Alfa Bat Mobile di Bertone

Walter Gobbi
Alfa Bat Mobile di Bertone

Alfa Bat Mobile di BertoneLe Alfa Romeo Bat (Berlinetta Aerodinamica Tecnica) costituiscono una serie di 3 auto, 3 concept car, ovvero prototipi, commissionate dalla Alfa Romeo alla Carrozzeria Bertone: Alfa Romeo Bat 5 del 1953, Alfa Romeo Bat 7 del 1954, Alfa Romeo Bat 9 del 1955.

Scopo, pienamente raggiunto, della serie Alfa Romeo Bat era quello di avere il minor coefficiente aerodinamico possibile. Vennero disegnate da Franco Scaglione partendo dal telaio della Alfa Romeo 1900 ed il loro design venne affidato a Nuccio Bertone.

Tutte le auto della serie, con il loro paraurti posteriore molto grande, su cui erano inserite pinne ricurve, raggiunsero bassissimi coefficienti aerodinamici, fino a 0,19 cx. Cambio a 5 marce, motore 4 cilindri, le tre concept raggiungevano la velocità di 201 km orari con un motore di serie che sviluppava solo 90 cavalli di potenza ed un assetto ribassato che garantiva una tenuta di strada perfetta anche ad altissime velocità.

La Alfa Romeo Bat 5, primo concept della serie, ha la parte frontale molto spinta, mirata a ridurre il più possibile le turbolenze dell’aria ed il lunotto posteriore formato da un unico lamierino. Le pinne laterali sono lunghe e lievemente incurvate.

La Alfa Romeo Bat 7, vede oltre agli studi aerodinamici della casa automobilistica, anche l’applicazione di studi aerodinamici eseguiti da Bertone stesso, e raggiunge il coefficiente di 0,19 cx, il più basso della serie. Il frontale è lievemente meno spinto, le pinne laterali più vistose.

Con la Alfa Romeo Bat 9, il design, pur mantenendo le caratteristiche di fondo, ha una linea più sobria, pinne laterali molto meno vistose. Rimane il lunotto posteriore diviso in due parti, ma l’auto è chiaramente un’auto proponibile per una produzione su larga scala.

Con la Alfa Romeo Bat 9, compare per la prima volta sul frontale il classico scudetto Alfa Romeo.

Le tre concept sono attualmente esposte al Blackhawk Museum di Danville, in California.

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