Guidare in gravidanza: dai primi mesi al pancione con sicurezza

Walter Gobbi

Guidare in gravidanza e soprattutto guidare con il pancione è possibile con tante precauzioni e attenzioni. Le difficoltà nella guida in gravidanza aumentano con l’aumentare del volume del ventre che può provocare fastidio per posture e movimenti. Tuttavia ci sono donne che riescono a portare la macchina durante tutti i mesi della gravidanza, seguono e conoscono bene il proprio corpo, come si sta modificando e anche gli stati fisici o mentali del proprio organismo.

Partiamo dal guidare in gravidanza durante i primi mesi quando il pancione non crea ancora problemi di movimento e spazio. Essere agili e comodi nel corpo non significa che non si debbano prendere precauzioni, infatti è importante evitare frenate troppo violente o strade troppo movimentate perché la struttura del feto è molto delicata in questo momento e anche il nostro organismo risente di stanchezza e sonnolenza improvvise tipiche dei primi mesi.

La guida dal terzo al nono mese di gravidanza cambia e si complica progressivamente con il crescere delle forme, il senso di pesantezza, stanchezza e debolezze che possono insorgere. Attenzione alle gambe che risentono davvero tanto del calore, della posizioni troppo immobili e anche dell’idratazione che provoca dolori alle gambe ma anche stato di malessere. Insomma, diverse pause durante la guida è importante effettuarle, è importante bere e allo stesso tempo tenere in considerazione il fatto che la gravidanza provoca con il crescere del pancione il bisogno di andare spesso al bagno. Quindi sarebbe consigliabile fare solo piccoli tratti di strada e per i lunghi viaggi avere sempre una persone che ci accompagni e che possa sostituirci alla guida.

Le cinture di sicurezza sono importanti, il codice delle strada prevede  anche per le donne in gravidanza l’uso delle cinture di sicurezza. Le moderne vetture sono dotate di cinture totalmente sicure, testate anche sulle donne in dolce attesa. Pensate che esiste un vero e proprio programma di Crash Test che studia gli effetti delle cinture di sicurezza e degli airbag sul corpo di una donna in gravidanza in caso di incidente. Il codice della strada (articolo 172) prevede però che, in presenza di un problema medico certificato dal ginecologo, le donne in gravidanza possano non utilizzare la cintura di sicurezza. E’ necessario farsi rilasciare dal proprio medico un certificato, che dovrà poi essere tenuto in auto insieme ai documenti (patente e libretto).

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