Riparare la moto con il fai-da-te

Walter Gobbi
Riparare la moto con il fai-da-te

Riparare la moto con il fai-da-teMolti possessori di due ruote sono abituati, per le piccole riparazioni, al fai-da-te sulla propria moto. Stiamo parlando di tutti quei piccoli interventi che non necessitano di grandi competenze di meccanica o di attrezzatura particolare e che non comportano altre attività di contorno. Molti, a dire il vero, si avventurano in operazioni anche più complesse, come ad esempio la sostituzione dell’olio motore o del liquido del radiatore. In questo caso si tratta di operazioni per cui il fai-da-te è sconsigliato anche se non sono difficilissime. Il fai-da-te in questi casi è sconsigliato in particolare perché comporta, ad esempio, lo smaltimento dell’olio e dei liquidi esausti, che è sempre problematico se non si lavora in un’officina. Senza parlare poi di operazioni molto delicate, come ad esempio quelle che comportano lo smontaggio di parti del motore: in questo caso, il fai-da-te è vivamente sconsigliato per evitare di causare danni irreparabili alla moto, in seguito ad interventi maldestri.

 

Invece, per tutti gli interventi più semplici, come ad esempio la sostituzione di una lampadina, il cambio di una pedivella, di una leva del freno usurata o ancora la sostituzione di un indicatore di direzione, il fai-da-te è assolutamente consigliabile, tanto più oggi che ricambi e accessori da moto si possono acquistare facilmente, anche online. Se non avete un rivenditore di fiducia sotto casa, l’acquisto su internet del ricambio necessario a riparare la vostra due ruote è la soluzione più semplice. I siti più seri offrono un sistema di ricerca del ricambio a prova di errore.  Una ricerca senza dettagli, infatti, può esporre al rischio di applicare parti di ricambio inadatte alla moto da riparare. Quindi tenete sotto mano i dati essenziali della vostra due ruote, vale a dire casa costruttrice/marca, modello, cilindrata e anno: sono questi di norma i dati necessari per ricercare il ricambio online.

 

Una volta inseriti i dati nel sito che avete scelto ed ottenuto un elenco di prodotti disponibili, arriva il momento della scelta. Qui, dato che non potete farvi consigliare da un esperto, dovete affidarvi o alla vostra esperienza o a quella di altri acquirenti che prima di voi hanno acquistato la stessa parte di ricambio. I siti meglio realizzati hanno sempre uno spazio dedicato alle recensioni degli utenti, da cui si possono trarre indicazioni davvero molto utili per la scelta. Se non trovate queste informazioni sull’e-commerce che avete scelto per acquistare i ricambi per la vostra due ruote, potete sempre ricercare le opinioni sul prodotto tramite Google. Di norma, il motore di ricerca vi rimanderà a risultati di forum dedicati a quel marchio di moto o addirittura ad un modello specifico, nei quali potrete trovare informazioni molto utili anche per l’operazione di sostituzione della parte danneggiata una volta acquistato il ricambio. E’ consigliabile, per il fai-da-te, effettuare qualche ricerca su YouTube per verificare l’esistenza di un tutorial specifico, una guida video, per l’applicazione del ricambio che avete acquistato. Ce ne sono davvero molti, per decine di modelli di moto. Una volta fatti questi passi non vi resterà che da mettervi all’opera per realizzare la vostra piccola riparazione.

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