Toyota GT 86 1st Edition

Walter Gobbi

Ha richiesto ben due anni di “gestazione” dalla presentazione al Salone di Tokyo del 2009 ed ora a breve arriverà anche in Europa la Toyota GT 86. Mentre il pensiero di molti era un ritorno al Celico, la casa giapponese ha deciso di chiudere con il passato e andare avanti per una nuova strada rock’n road dove sportività, compattezza e attenzione ai dettagli è la nuova mission.La Toyota GT 86 lunga 4,24 metri, larga 2,57 e accompagnata dal passo di 2,57 metri, ha al cuore un motore 2.0 boxer firmato Subaru, ad iniezione diretta sviluppata da Toyota. Il motore alimentato da un propulsore che eroga 200 cavalli a 7 mila giri, è dotato di cambio manuale a 6 marce. Ma in alternativa è possibile richiedere il cambio automatico a 6 marce, con palette di cambio montate sul volante della Toyota GT 86. Molto stile formula uno! Dotata di differenziale autobloccante, le sospensioni della Toyota GT 86 non si allontanano dallo schema MacPherson per l’anteriore, e multibraccio al posteriore. Aggressiva e sportiva fuori, la Toyota GT 86, entrerà in competizione con Astra GTC, Mégane Coupé, e Scirocco. Mentre l’attenzione va agli interni, che a parte qualche piccolo accenno al mondo delle corse, mira a contrastare gli interni delle berline. Il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 30.000 euro, rimanendo in linea con quanto offerto dai concorrenti. Toyota celebra il ritorno nel segmento delle sportive con una edizione limitata e numerata di GT86, la 1st Edition. Questa vettura sarà prodotta in soli 86 esemplari e sarà acquistabile esclusivamente online sul sito gt86.toyota.it dal 15 maggio al 30 di giugno ad un prezzo irripetibile!

Per garantire l’esclusività dell’iniziativa ogni modello della GT86 1st Edition avrà:

  • badge personalizzato con il nome del proprietario;
  • colore esclusivo lightning red con stripes nero opaco;
  • corso di guida sportivaGT86 Academy incluso nel prezzo.

Articolo sponsorizzato

Seguici con Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie Automotive Clicca Qui!

  Argomento: