Audi è arrivata in grande stile in Svezia con decine di prototipi dei suoi nuovi modelli, infilando però tra loro un’unità decisamente particolare che non poteva passare inosservata. L’Audi A3 Sportback, ovvero il suo facelift, è stata avvistata senza alcun camuffamento, come è già possibile vedere in queste interessanti foto spia.
Se fra le ultime protagoniste della nuova partita di prototipi a marchio Audi arrivati in Svezia in questo ultimo tratto della stagione dei test invernali era stata la Q5 che montava già i fanali posteriori di serie dopo un lungo anno trascorso con l’utilizzo degli elementi provvisori, il costruttore tedesco ha mantenuto un asso nella manica che ha atteso un po’ per fare la sua comparsa sulle strade innevate della Lapponia.
Sullo stesso percorso di prova in cui è stato avvistato già il SUV di Segmento D, è apparsa a sorpresa l’Audi A3 Sportback. La compatta a cinque porte, che guidava un gruppo di altre unità di test, è stata braccata da tutte le angolazioni ed è protagonista di alcune interessanti foto spia , in cui si possono vedere tutte le sue novità estetiche praticamente senza l’adozione di alcun camuffamento. La prima cosa che viene alla luce è l’elegante nuovo colore della carrozzeria in “verde oliva” che conferisce maggiore eleganza a questa A3 rivista nello stile.
Il facelift dell’Audi A3 Sportback è stato avvistato praticamente privo di ogni camuffamento
Di certo le principali novità estetiche sono state implementate come forse non ci aspettavamo. Come abbiamo sottolineato e così si può vedere, i fari dell’Audi A3 Sportback mantengono la loro forma originaria ma ora presentano una nuova grafica interna destinata alle funzioni illuminanti dell’elemento, con luce diurna a diodi di LED che occupa la parte superiore e con la suggestiva e tecnologica tecnologia Matrix LED realmente; i fari si accendono e si spengono in maniera selettiva.
È cambiata anche la calandra single frame, ora più ampia, che riduce la sensazione di ingombro con una nuova cornice decorativa interna con trama a nido d’ape. Le prese d’aria del paraurti sono l’unica zona nascosta da un ancora presente camuffamento, ma rivelano una dimensione inferiore. Addirittura, si nota anche che il logo dei Quattro Anelli ha abbandonato la precedente collocazione sulla griglia, integrandosi nel bordo presente tra il cofano motore e la griglia del radiatore. Passando alla sezione posteriore, il design del paraurti è leggermente cambiato, così come la nuova grafica dei gruppi ottici posteriori perfettamente visibile dietro la pellicola traslucida.
Un anticipo importante che dimostra come il restyling appaia ora più vicino, dal momento che l’Audi A3 Sportback sarà una delle grandi novità del prossimo Motor Show di Monaco anche se il suo lancio sul mercato è stato ritardato all’inizio del 2024. L’offerta, in termini di propulsori, riceverà un’ottimizzazione per ridurre i consumi e le emissioni, ma senza introdurre aumenti di potenza degni di nota lavorando anche sul cambio automatico. Audi rivedrà anche l’autonomia della versione PHEV e la messa a punto del telaio puntando ad un comportamento più confortevole senza però perdere l’ormai noto tocco sportivo.
Foto, Motor.es
