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Fiat 600 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Sorella della Cinquina, la Fiat 600 è un suv dalle dimensioni più imponenti, che riprende alcune idee vincenti della Jeep Avenger.

Fiat 600 foto spia trailer lancio Roma

Nei piani della Fiat la 600 ricopre un ruolo centrale ed è, dunque, naturale che ogni piccolo dettaglio venga curato con la massima attenzione. La new entry del Lingotto verrà ufficialmente presentata il 4 luglio, anche se le prime immagini “a nudo” sono trapelate con netto anticipo. Prima ancora di tirarle su il velo davanti agli appassionati e agli addetti ai lavori quel giorno, la Casa automobilistica torinese ha deciso di portarsi avanti con la promozione. Lungo le strade di Roma il modello finale, privo di camuffature, è stato così avvistato. La location designata fa chiaramente capire quanto il marchio desideri sottolineare le origini italiane, avendo sullo sfondo la capitale della nostra penisola. La bellezza, si sa, fa da sempre rima con l’Italia e non è, perciò, sorprendente constatare la scelta effettuata. Il grande ingresso in listino risponde ai canoni di un suv, a ben donde. Il forte appeal commerciale degli sport utility ben lo conosciamo e, ancora una volta, l’azienda, oggi capitanata dall’amministratore delegato Olivier François, cercherà di cavalcare il trend.

In che modo? Punterà, anzitutto, su un esemplare dalla natura green, a trazione 100 per cento elettrica. Ne sarà felice il pubblico sempre attento alle emissioni e, alla luce del successo conseguito dalla sorella minore 500, le prospettive paiono a dir poco incoraggianti. Partecipare alla battaglia nel comparto bev è quasi un obbligo, se desideri distinguerti in positivo nell’epoca attuale, per questo il gruppo Stellantis ha avallato dei corposi investimenti.

In parallelo, però, non verranno nemmeno messe da parte le soluzioni tradizionali, cioè a combustione interna. Che si ritaglieranno spazio nella gamma della Fiat 600. Sulla base delle indiscrezioni trapelate, cercheremo di capire quali saranno le caratteristiche principali, a cominciare dagli esterni. Passeremo, poi, in rassegna gli interni, sia in termini di spazio sia di tecnologie a bordo. Infine, proveremo a capire cosa abbia in serbo la compagnia in merito alle motorizzazioni.

Fiat 600 2023: esterni

Fiat 600 foto spia trailer lancio Roma

Il look del veicolo – lungo circa 410 cm e con un passo sui 250 cm – è noto grazie, appunto, allo spot pubblicitario. A onor del vero, la Fiat ha cercato di preservare il clima di mistero, avendo chiesto e ottenuto la chiusura del traffico di un’intera via della Città Eterna. Sebbene le avrebbe fatto di certo piacere preservare la segretezza della new entry, gli scatti sono comunque trapelati, immediatamente diffusi in rete. I passanti l’hanno catturata in una serie di immagini, trapelate nel giro di poco tramite Quattroruote. Una prima impressione era stato possibile farsela nei mesi passati, quando nei canonici test su strada erano stati pizzicati i muletti. Qui passiamo al livello successivo, sicché le mimetiche scompaiono.

Sebbene la definizione lasci abbastanza a desiderare, sono evidenti gli stilemi del veicolo. All’anteriore si notano subito le forti analogie con la 500, vedasi i fari tondi, una peculiarità del Cinquino, ripresi con tutte le differenze del caso. Nello specifico, siamo davanti a una loro naturale evoluzione, contraddistinta da un prolungamento laterale di plastica. Sotto figurano l’emblema della 600 e, più in basso, la griglia, che monta dei sensori decisivi sul fronte della sicurezza. A colpire sono, comunque, principalmente le aperture laterali, le quali paiono integrare i fendinebbia. Lungo il profilo viene altresì inserito l’emblema della 600. Le cromature vertono sul classico, in tinta con la carrozzeria o in nero lucido. A differenza della Jeep Avenger, mostra dei tratti più morbidi, con i paraurti (oltre ai gruppi ottici) rievocanti la famiglia 500. I rimandi alle classiche Fiat e alle recenti best seller di Stellantis si notano subito, pur essendoci dei tratti distintivi.

Interni

Render interni Fiat 600

Purtroppo, le spy shot ritraenti l’abitacolo non sono disponibili, almeno finora. A tal proposito, sono affiorate delle indiscrezioni, che hanno dato spunto agli artisti digitali per le rispettive creazioni. In ricostruzioni non ufficiali, il pixel master Kleber Silva ha provato a immaginarli, attraverso delle illustrazioni grafiche ispirate alla Jeep Avenger. Che abbia dei punti in comune con la cugina sembra, d’altronde, evidente fin dagli esterni. Ce lo lascia supporta il montante anteriore, lo stesso di ogni altra bev di piccola taglia fabbricata a partire dall’architettura e-Cmp.

La decisa affermazione della Avenger, eletta peraltro World Car of the Year, prefigura un domani radioso pure per la Fiat 600. Che, in termini di ambizioni, non sfigura affatto. Se i rumor circolati corrispondessero al vero, allora disporrebbe di un display dalle generose dimensioni parzialmente a sbalzo. L’impianto di infotainment avrebbe parecchio di che spartire con la 500 a batteria. Difatti, l’obiettivo di mettere a segno le economie di scala è una costante del nuovo corso intrapreso.

Relativamente al quadro strumenti, la tesi più accreditata vuole che sarà al 100 per cento digitale, con uno schermo da oltre 10 pollici. Quindi, in confronto alla Avenger vi saranno dei dettagli più armoniosi, una manna dal cielo per gli esteti. I pulsanti analogici hanno ormai fatto il loro tempo e qui ne avremo una conferma ulteriore. Eppure, il climatizzatore pare che andrà impostato con tasti fisici. Una scelta frutto del buon senso oppure un’ostinata negazione degli inesorabili cambiamenti? Su questioni del genere, il pubblico di solito si divide parecchio, anche perché non esiste una vera e propria risposta. Ognuno è libero di avere le sue personali convinzioni, su cui influiscono l’età e la propensione ad avvalersi degli strumenti tecnologici. Un’ampia superficie vetrata e la bocchetta dell’aria di forma rettangolare pare che completeranno il tutto.

Motori e listino prezzi

Lo abbiamo detto in più occasioni nel corso di questo pezzo di approfondimento sulla Fiat 600 e ci tocca “cascarci di nuovo”: le affinità con la Jeep Avenger saranno parecchie, ribadite dal luogo di produzione prescelto. Alla pari della parente americana, pure lo sport utility dal “sangue torinese” uscirà dalla catena di montaggio di Tychy, in Polonia. Per quanto riguarda il powertrain, verrà montata un’unità elettrica da 156 CV, alimentata da una batteria agli ioni di litio da 54 kWh, ubicata sotto la piattaforma. E quando parliamo di elettriche qual è il fattore cruciale? È presto detto: l’autonomia, che si crede ruoterà attorno ai 400 km.

La Fiat 600 2023 farà leva, in primis, sulla natura da bev, l’unica offerta nella prevalenza dei mercati che andrà a invadere. Tuttavia, nel Belpaese sarà affiancata dalla controparte ICE. Che consisterà in un tre cilindri turbobenzina da 1.2 litri, in grado di erogare una potenza di 100 cavalli, abbinato a una trasmissione manuale. Alla luce dei precedenti (su non fatecele ripetere, ormai avrete capito di chi stiamo parlando…) la stessa politica varrà pure per la Spagna. A differenza di quei territori dove la transizione ecologica ha avuto luogo (tipo quelli scandinavi), da noi il comparto delle bev rimane confinato a una nicchia.

Gli incentivi del Governo, contenuti nel cosiddetto ecobonus 2023, non hanno permesso di dare il là definitivo alla diffusione su larga scala. L’elevato costo di acquisto pesa parecchio e, tenuto conto che il reddito medio annuo lungo lo stivale non è dei migliori (almeno in confronto con certe potenze del Vecchio Continente), per ora fa poco presa. In ottica futura, rimane in piedi la pista di un’interpretazione ibrida da 136 cavalli, già conforme allo standard di emissioni Euro 7. Il listino prezzi potrebbe anche partire da una cifra inferiore ai 20 mila euro.