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Renault Rafale: alle prove finali di sviluppo nel sud Europa [FOTO SPIA]

Come attestato dalle foto spia, la Renault Rafale si avvia alle fasi finali di sviluppo nella zona meridionale d’Europa

Renault Rafale

Il processo di sviluppo della nuova Renault Rafale affronta il tratto finale. L’uscita del nuovo suv coupé della Losanga è dietro l’angolo. Un prototipo è stato avvistato alla luce del sole e ha effettuato dei test sulle strade del sud Europa. Manca un mese esatto alla presentazione ufficiale e i progettisti del Costruttore francese si adoperano in maniera incessante nella definizione di ogni singolo dettaglio. L’hype alimentato dai portavoce lasciano intravedere l’importanza che questo modello andrà ad avere nel portafoglio prodotti. La concorrenza non manca di certo e, per tale ragione, bisognerà destinare importanti energie, anche perché le potenzialità reddituali si rivelano parecchio incoraggianti.

Renault ha premuto sull’acceleratore nell’iter di collaudo del suo nuovo entusiasmante suv. Un suv coupé che svolgerà il ruolo di ammiraglia del marchio francese. La futura proposta, ribattezzata Renault Rafale, è ormai sul punto di uscire allo scoperto. Con la certezza di avere i riflettori puntati contro, l’azienda deve limare le eventuali sbavature prima del grande debutto.

I ritmi frenetici tenuti dal marchio d’oltralpe costituiscono la migliore garanzia di qualità. E ne sono la prova i numerosi avvistamenti di prototipi avvenuti in questa parte del Vecchio Continente in un breve lasso di tempo. Ancora una volta, i fotografi spia di Motor.es hanno immortalato in pieno giorno un muletto del nuovo sport utility coupé Renault Rafale. Un modello che interpreterà il ruolo di “fratello maggiore” della fortunata Renault Arkana .

Il processo di sviluppo della nuova Renault Rafale affronta il tratto finale

L’unità di prova fotografata presenta una grande quantità di camuffamento. Praticamente tutto l’esterno del veicolo è ricoperto dal consueto vinile Renault e da altri elementi provvisori con lo scopo di nascondere le forme che adotterà la carrozzeria dell’imminente ingresso nel portafoglio della Losanga, che entrerà, nello specifico, a far parte della crescente famiglia di suv. I gusti del pubblico di riferimento la dicono lunga sull’appetibilità commerciale della formula e nessuno è disposto a lasciarsi sfuggire la propria fetta della generosa torta. Di spazio pare essercene in abbondanza, malgrado i numerosi competitor costringano a curare ciascun particolare come se fosse il più importante. Insomma, nulla deve essere trascurato, perché sennò qualcuno sarà pronto ad approfittarne.

Renault ha deciso di aumentare il suo impegno nel segmento suv di segmento D. Una categoria in cui è recentemente entrata la nuova Espace. La Rafale sarà un veicolo più grande e, soprattutto, esclusivo. Tuttavia, entrambe le soluzioni avranno un rapporto importante a livello tecnico. Il nuovo Rafale sarà supportato dalla piattaforma CMF-CD. Un’architettura multienergia. Come la Espace, la nuova Rafale sarà inizialmente disponibile con tecnologia ibrida a ricarica automatica (HEV).

Inoltre, è all’ordine del giorno anche il lancio di una variante ibrida plug-in (PHEV) che offrirà un livello più elevato di prestazioni ed efficienza. Così cercherà di togliersi le sue belle soddisfazioni sul mercato, andando a soddisfare le pretese del pubblico di riferimento, parecchio esigente, avendo l’imbarazzo della scelta al giorno d’oggi.

Data di uscita della nuova Renault Rafale

Il reveal definitivo della nuova Renault Rafale è sul punto di tener banco. Come abbiamo sottolineato all’inizio di questo articolo, la presentazione del nuovo suv coupé della Losanga è vicina. Sarà svelata il prossimo 18 giugno 2023. Le prime unità arriveranno nelle concessionarie entro la fine di quest’anno.

Se tutto andrà secondo le voci di corridoio trapelate negli scorsi giorni, porterà il timbro “Made in Spain”. La nuova Rafale vedrà la luce lungo la penisola iberica, più esattamente presso strutture del Gruppo Renault situate a Palencia. Qualcosa di logico poiché nel medesimo centro di produzione sono già fabbricati l’Austral e l’Espace. Il terzo innesto conferirebbe ulteriore prestigio allo stabilimento, su cui la compagnia ha dimostrato di tenerlo in alta considerazione.