Aston Martin DB11: il successore sarà svelato il 24 maggio

Aston Martin svelerà il suo Grand Tourer di nuova generazione, una versione revisionata della DB11, che è stata precedentemente avvistata durante i test su strada e su pista, il 24 maggio. Porterà una revisione tecnologica, con immagini teaser rilasciate dall’azienda britannica che confermano che il vecchio sistema di infotainment Mercedes-Benz della DB11 è stato sostituito.

Aston Martin svelerà il 24 maggio il suo Grand Tourer di nuova generazione, una versione revisionata della Aston Martin DB11

Il presidente dell’azienda Lawrence Stroll ha confermato all’inizio del 2022 che il sistema della Mercedes sarebbe stato interrotto, chiedendo: “Come puoi avere un’Aston Martin che vende per £ 150.000 con una tecnologia di tre anni?”

Un accordo con Mercedes-Benz significava che Aston Martin poteva utilizzare la tecnologia dell’azienda tedesca solo una volta che era stata utilizzata nei modelli Mercedes per tre anni – “una cosa stupida che la precedente dirigenza aveva approvato”, secondo Stroll. Ha confermato che la nuova auto avrà un sistema di infotainment touchscreen, differenziato dalla tecnologia Mercedes.

Le immagini teaser ufficiali mostrano anche che la silhouette della DB11 è in gran parte intatta, con modifiche concentrate sullo stile alle due estremità. C’è un nuovo design dei fari, ad esempio, e prese d’aria sul cofano scolpite in modo più aggressivo.  I prototipi sono stati precedentemente individuati con uno spoiler a labbro nella parte posteriore, ma non è chiaro se questo si sia tradotto nell’auto di serie.

È probabile che rimanga la scelta tra i modelli V8 e V12, entrambi soggetti a sostanziali rinnovamenti. Il V12 è stato recentemente potenziato a 759 CV per la DBS 770 Ultimate che rappresenta una sorta di canto del cigno dell’attuale versione, grazie a un aumento del 7% nella pressione del turbo e alle modifiche all’accensione.

La nuova vettura dovrebbe essere messa in vendita entro la fine dell’anno, con la targa DB12. Aston Martin ha depositato il marchio “DB12” negli Stati Uniti a marzo, ma ha negato che avrebbe utilizzato il nome su un’auto.

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