Il check-up auto prima della partenza

Walter Gobbi

Tempo di ferie e viaggi, con l’avvicinarsi dei mesi più caldi molti organizzano brevi o lunghi viaggi, programmati da tempo oppure secondo disponibilità del momento. Prima di mettersi sull’autostrada per le nostre mete estive è importante assicurarsi delle buone capacità delle nostre auto, perché il caldo, i lunghi tratti in coda, che capitano sempre e soprattutto al ritorno, e improvvisi acquazzoni possono mettere alla prova la resistenza dei nostri pneumatici e delle parti tecniche della nostra macchina. Quali sono i controlli da fare prima di partire? Vediamo insieme le fasi importanti del check-up auto prima delle ferie.

I primi pazienti da visitare le ruote. Bisogna controllare il grado di usura e la pressione a freddo. Verificare che non ci siano tagli o rigonfiamento e lo spessore del battistrada che deve essere alto almeno 1,6 millimetri. Un buon pneumatico oltre a ridurre il rischio di foratura è importante per un minor consumo del carburante e, in tutto ciò, comunque, non bisogna dimenticare la ruota di scorta.

E vediamo ora il livello dei liquidi di raffreddamento, freni, servosterzo per i sistemi idraulici, e i tergicristalli. Oltre a livelli di liquidi e all’accertamento di mancate perdite, bisogna anche controllare la funzionalità degli stessi insieme a luci e batteria, quest’ultima può soffrire le temperature elevate e per questo è importante controllare la pulizia e quanto sono stretti i morsetti. Tra questi non ci deve essere lo strato di ossido.

L’olio del motore deve essere di almeno due tacche e per le lunghe permanenze e tragitti è importante tenere almeno una riserva a bordo. Controllare lo spessore delle pastiglie dei freni e l’impianto del climatizzatore. Bisogna pulire il filtro antipolvere e polline e controllare l’efficienza nel raffreddamento dell’abitacolo. Un’altra cosa importante da controllare sono le cinghie, la cui rottura può provocare danni seri al veicolo. Le luci sono fondamentali per una sicura guida notturna, bisogna controllare il funzionamento dell’indicatore stop e direzione, soprattutto nella parte posteriore della macchina, e ricordarsi di portarsi dietro delle lampadine di ricambio.
Parte di questi controlli vengono effettuati anche durante la revisione auto. Prima di partire è importante di aver assolto questo obbligo che in genere ha scadenza ogni quattro anni dopo la prima immatricolazione. Partire con la revisione scaduta significa correre il rischio di gravi sanzioni e la mancata copertura assicurativa in caso di incidente.

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