BMW 3.0 CSL: svelata la nuova coupé sportiva ed esclusiva da 560 CV

Alessio Salome Autore
BMW 3.0 CSL

Dopo tanta attesa, finalmente BMW ha presentato la nuova BMW 3.0 CSL. Combina un design unico con un’esperienza di prestazioni puristica in due posti. Trasmette ai giorni nostri, in modo estremamente mirato, il concetto creato negli anni ‘70 di applicare la tecnologia da pista, progettata per il puro piacere di guida, su strada.

La nuova 3.0 CSL è stata sviluppata con l’intenzione di combinare il meglio di cinque decenni di esperienza nelle corse di BMW M in una vettura con un’aura altamente emotiva. Tutte le sfaccettature del suo carattere – eleganza esterna dinamica, abitacolo classico da auto sportiva, struttura leggera intelligente, motore a sei cilindri in linea, cambio manuale e trazione posteriore – si basano sui principi tradizionali di una BMW M.

BMW 3.0 CSL
BMW 3.0 CSL interni

BMW 3.0 CSL: ecco la nuova coupé sportiva del brand ad alte prestazioni

Si completano a vicenda con l’aiuto della tecnologia più recente per creare il massimo simbolo di fascino per le massime prestazioni nello stile del marchio bavarese ad alte prestazioni, che ha avuto successo per 50 anni. Un giro a bordo di una BMW 3.0 CSL non è quindi solo un’esperienza esclusiva all’insegna delle high performance, ma anche un incontro emozionante con la storia e il presente della “lettera” più potente del mondo.

La BMW 3.0 CSL è prodotta in edizione strettamente limitata. Per celebrare l’anniversario, saranno messe in vendita esattamente 50 unità numerate consecutivamente. Fin dall’inizio, questo conferisce alla BMW 3.0 CSL lo status di una rarità che troverà il suo posto nelle collezioni di veicoli di fan particolarmente fedeli ed entusiasti del marchio tedesco.

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La produzione di tutti gli esemplari richiederà circa tre mesi. Ognuno di essi è creato con assoluta dedizione all’eccellenza nell’artigianato e tecnologie coordinate con precisione in un elaborato processo di produzione presso la sede esterna dello stabilimento di Dingolfing (Germania).

Gli esclusivi componenti interni in plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP) sono prodotti a mano sia a Monaco che nella fabbrica di Landshut da specialisti. Anche per la verniciatura della BMW 3.0 CSL è stato concepito un processo specifico, in cui artigianalità e tecnologia all’avanguardia si completano a vicenda per conferire a ogni singola parte il suo caratteristico design cromatico.

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Inoltre, un team di 30 tecnici qualificati ed esperti è responsabile della configurazione e dell’assemblaggio delle varie unità. A causa della complessità dei processi in fabbrica, ogni 3.0 CSL passa attraverso otto cicli di assemblaggio in altrettante stazioni di produzione, una procedura che richiede fino a 10 giorni in tutto.

La percentuale estremamente elevata di lavoro manuale individuale significa che il tempo necessario per assemblare una BMW 3.0 CSL è molte volte superiore a quello di un’auto BMW M convenzionale.

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Ogni unità viene prodotta seguendo un accurato processo

Dopo il completamento in fabbrica, ogni veicolo viene sottoposto a un processo di ispezione e approvazione della qualità in più fasi presso il sito di Dingolfing, prima di essere consegnato al cliente.

In quanto reincarnazione di un’auto sportiva leggendaria sia per la pista che per la strada, la BMW 3.0 CSL possiede tutte le caratteristiche di una purista. Incarna la gioia della guida classica e la consapevolezza delle radici tradizionali di BMW M in una forma unica ed esclusiva.

BMW 3.0 CSL

Il suo modello omonimo è considerato la prima vettura a portare il DNA per il massimo piacere di guida e passione, una caratteristica inconfondibile delle BMW M fino ad oggi. La versione da corsa della storica BMW 3.0 CSL vinse il Campionato Europeo Turismo durante la sua stagione inaugurale nel 1973 e ripeté questo successo per altre cinque volte consecutive dal 1975 al 1979.

Piloti come Toine Hezemans, Hans-Joachim Stuck, Chris Amon e Niki Lauda si sono lasciati alle spalle la concorrenza al Nürburgring e in numerosi altri circuiti, seguiti dalle prime vittorie della BMW sui circuiti statunitensi già nel 1975. Tutti questi successi hanno aiutato le auto da corsa ufficiali a ottenere popolarità a livello internazionale.

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La versione stradale dell’auto da corsa, sviluppata ai fini dell’omologazione, divenne un simbolo ampiamente conosciuto di un piacere di guida stimolante e concentrato sull’essenziale, soprattutto nella sua fase finale di sviluppo. CSL: questa combinazione di lettere nella designazione del modello stava per Coupé, Sport, Leichtbau (Coupé, Sport, Lightweight).

Oltre agli ampi passaruota, il suo corpo tipico di una coupé ha ricevuto anche un accattivante pacchetto aerodinamico, che includeva uno spoiler anteriore, air bar sui pannelli laterali anteriori e uno spoiler sul tetto. A completare le modifiche progettuali rispetto alle altre coupé di BMW c’era un alettone posteriore che ottimizzava l’aderenza delle ruote posteriori.

Non era omologato per l’uso su strada e quindi giaceva nel bagagliaio al momento della consegna del veicolo, ma ricevette comunque molta attenzione da parte del pubblico tanto che alla vettura fu dato il soprannome di Batmobile.

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Con una cilindrata maggiorata di 3153cc e una potenza massima di 206 CV, il più potente motore a sei cilindri in linea con iniezione diretta mai utilizzato su un modello BMW garantiva un’erogazione di potenza davvero elevata per l’epoca. Il potente sistema di trasmissione è stato combinato con una raffinata tecnologia delle sospensioni. Il suo peso a vuoto era di soli 1270 kg.

Il peso ridotto è stato raggiunto attraverso una costruzione leggera completa. Le portiere erano in alluminio, così come il cofano e il cofano del bagagliaio, che dopo l’apertura erano sostenuti da aste in filigrana.

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Numerosi altri componenti della carrozzeria, come il tetto, le fiancate e la parete divisoria del bagagliaio, sono stati realizzati in lamiera particolarmente sottile mentre i paraurti cromati sono stati sostituiti da battiscopa in plastica.

I sedili avvolgenti leggeri e l’omissione di materiale isolante, servosterzo e alzacristalli elettrici hanno garantito una riduzione ottimale del peso. È stato così raggiunto un rapporto peso/potenza complessivo di 6,2 kg/CV.

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La nuova BMW 3.0 CSL è la reinterpretazione contemporanea di tutte queste caratteristiche. Il suo corpo a forma di coupé pone accenti tradizionali per l’eleganza sportiva e la dinamica espressiva. La sua tecnologia di trasmissione e sospensione deriva dagli ultimi sviluppi per auto da corsa e auto sportive ad alte prestazioni di BMW M.

La costruzione leggera intelligente raggiunge un livello eccezionale, soprattutto attraverso l’ampio uso della fibra di carbonio. Il rapporto peso/potenza della nuova BMW 3.0 CSL è di soli 2,9 kg/CV. Come modello indipendente di BMW M e nonostante il numero limitato di unità, la 3.0 CSL ha subito un processo di sviluppo di serie completo.

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Oltre agli approfonditi test di qualità e funzionalità e ai test di messa a punto della dinamica di guida in un’ampia gamma di condizioni, dal traffico cittadino alle strade di campagna, dalle autostrade alla pista, il nuovo bolide è stato sottoposto anche a test aerodinamici completi.

Sono state impiegate circa 200 ore di lavoro per ottimizzare il flusso d’aria e l’equilibrio aerodinamico del veicolo, di cui 50 ore nella galleria del vento del centro prove aerodinamiche del Gruppo BMW. Inoltre, due prototipi hanno dovuto sottoporsi a un test di sicurezza sotto forma di crash test frontale e laterale per soddisfare i requisiti legali della strada.

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Con le sue classiche proporzioni da coupé e un concetto di veicolo tradizionale che combina motore anteriore e cambio manuale con trazione posteriore, la BMW 3.0 CSL segue le orme del suo storico antenato. Elementi distintivi di deviazione dell’aria, passaruota dalla forma potente, un sorprendente spoiler posteriore e numerosi altri dettagli sono inconfondibilmente basati sul design della leggendaria coupé degli anni ‘70.

Allo stesso tempo, il suo aspetto è caratterizzato dai principi che sono sempre stati applicati alle auto di BMW M. Le specifiche caratteristiche esterne si basano sui requisiti tecnici in termini di alimentazione dell’aria di raffreddamento, equilibrio aerodinamico e dinamica di guida, che costituiscono la base per una vettura spettacolare. In questo modo, la BMW 3.0 CSL esprime la passione per le corse senza tempo in modo emotivo e autentico.

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Potenza e atletismo sono segnalati dalla parte anteriore della BMW 3.0 CSL, che si trova in basso sulla strada. Al centro si trova la caratteristica griglia a doppio rene di BMW con un inserto a forma di reticolo in una struttura a diamante. La sua posizione eretta si riferisce al design frontale del suo storico antenato.

Come le cornici dei finestrini laterali, il telaio del rene è rifinito in alluminio satinato, una caratteristica di design che sottolinea lo status speciale del veicolo. Insieme al doppio rene BMW, due incavi di dimensioni generose nella grembialatura anteriore, che ricordano le prese d’aria del modello degli anni ‘70, assicurano un raffreddamento affidabile del sistema di trasmissione e frenante anche in situazioni di guida estremamente dinamiche. Le alette d’aria dalla forma scultorea sul cofano accentuano le linee classiche.

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I fari BMW Laser Light brillano di giallo, sia durante lo scenario di benvenuto dopo lo sblocco delle porte che quando si attivano gli anabbaglianti e gli abbaglianti, facendo così riferimento alle auto da corsa GT di successo.

Questo dettaglio è un sottile riferimento al forte legame con il motorsport e il veicolo da competizione attualmente di maggior successo di M, la BMW M4 GT3, che ha vinto sia il campionato piloti che quello a squadre nel DTM nel 2022 e il cui propulsore si basa sullo stesso motore a sei cilindri in linea che troviamo a bordo della BMW 3.0 CSL.

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Lateralmente, il lungo cofano motore e l’ampio passo conferiscono alla nuova CSL un aspetto sportivo ed elegante al tempo stesso. A ciò contribuiscono anche le proporzioni tipiche di una coupé del marchio in un design a tre volumi.

I pannelli laterali particolarmente larghi e sfalsati in diagonale e le larghe pareti laterali sottolineano l’aspetto dinamico dell’auto anche da ferma, con un deflettore dell’aria che si estende lungo la linea del tetto.

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I passaruota muscolosi danno un’indicazione delle ampie carreggiate che contribuiscono in modo significativo all’elevata dinamica in curva del veicolo. Offrono spazio per i cerchi in lega leggera forgiati con design dei raggi a Y da 20” sull’asse anteriore e da 21” sul retro.

Con i loro raggi in filigrana, una verniciatura color oro nello stile degli anni ‘70 e un blocco centrale, rappresentano un punto culminante in termini di design e dinamica di guida adattata direttamente dalle corse.

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L’integrazione delle ruote specifiche del modello negli assali preassemblati della BMW 3.0 CSL fa parte del processo di produzione nello stabilimento di Dingolfing. I cerchi sono abbinati a pneumatici Michelin sviluppati esclusivamente per la BMW 3.0 CSL. Portano il numero 50 impresso sui fianchi, fornendo un altro riferimento all’anniversario di BMW M, in occasione del quale il modello speciale è stato progettato e costruito.

Anche la vista posteriore della BMW 3.0 CSL è caratterizzata da un’estetica potente e da elementi di design reinterpretati della sua antenata. La caratteristica più sorprendente è l’ala posteriore, che è racchiusa lateralmente e traduce l’aspetto caratteristico della Batmobile in un linguaggio di design moderno.

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Progettato per generare ulteriore carico aerodinamico e quindi ottimizzare la trazione sull’asse posteriore, il deflettore dell’aria racchiude l’intera sezione posteriore, diventando così un elemento visivo dominante. A vantaggio dell’equilibrio aerodinamico, è combinato con un diffusore in carbonio fortemente pronunciato nella grembialatura posteriore, ottimizzando così il flusso d’aria nel sottoscocca.

Anche i quattro terminali di scarico dell’impianto di scarico, disposti a forma di freccia al centro della grembialatura posteriore e dotati di un silenziatore posteriore in titanio particolarmente leggero, forniscono un accento sorprendente.

I fanali posteriori della BMW 3.0 CSL utilizzano un’innovativa tecnologia di illuminazione per generare un design notturno affascinante ed esclusivo e una luminosità particolarmente vivida. Ciò è ottenuto da fili di luce laser in filigrana che sembrano fluttuare liberamente all’interno delle luci e creano un effetto 3D espressivo attraverso una precisa sovrapposizione.

BMW 3.0 CSL

La BMW 3.0 CSL riprende la vettura tradizionale con una verniciatura in bianco alpino uni e un elaborato decoro a strisce applicato nei colori di M. Le linee sulla carrozzeria riflettono efficacemente le superfici dinamiche, portando così in primo piano l’estetica potente della coupé ancora più chiaramente.

Sia il colore di base che le strisce M sono applicati in gran parte a mano. Un totale di 22 singole parti sono verniciate in un processo appositamente creato per la BMW 3.0 CSL. Particolare attenzione è rivolta a una disposizione estremamente precisa delle aree delle superfici della carrozzeria e delle strisce della livrea rifinite in carbonio a vista. In generale, la maggior parte degli esterni in bianco alpino uni comprende componenti in carbonio, che sono dipinti a mano da specialisti.

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Il materiale high-tech è visibile solo nelle scritte sul tetto e sull’ala posteriore. A tale scopo, queste aree devono essere esposte durante il processo di verniciatura. Per posizionare con precisione le strisce della livrea nei colori di BMW M, i verniciatori utilizzano la mascheratura mediante proiezione laser e pellicole di contorno personalizzate.

Ogni componente da verniciare ha un tempo di lavorazione di sei giorni lavorativi. Durante questo periodo, completa fino a otto processi di verniciatura, ciascuno con le necessarie fasi di lavoro intermedie come la levigatura e la mascheratura delle strisce di colore. Ciò si traduce in un totale di 134 processi di verniciatura per ogni veicolo, per un totale di 6700 sequenze di lavoro manuale nel reparto verniciatura per l’intera piccola serie del modello speciale.

Le sequenze numeriche sulle portiere e sul tetto della BMW 3.0 CSL, progettate nello stile delle prime auto da corsa, costruiscono un ponte dal passato al presente. Il loro design nello stile dei numeri da corsa si basa sul modello storico della prima auto BMW M sviluppata per le corse automobilistiche mentre il numero 50 si riferisce all’anniversario di BMW M.

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Sotto il cofano c’è un sei cilindri in linea biturbo da ben 560 CV

La nuova BMW 3.0 CSL è dotata del motore a sei cilindri in linea più potente mai utilizzato in una BMW M omologata per la circolazione su strada. Questo propulsore possiede le stesse radici tecnologiche del propulsore dell’attuale vettura vincitrice del DTM.

Anche il sistema di raffreddamento e l’alimentazione dell’olio sono progettati per situazioni di guida estremamente dinamiche. La versione del sistema, con tecnologia M TwinPower Turbo ulteriormente sviluppata esclusivamente per la BMW 3.0 CSL, mobilita una potenza massima di 560 CV.

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Il nuovo record per i modelli a sei cilindri in linea di BMW M con omologazione stradale è alla base dello status speciale del veicolo. Il suo powertrain sviluppa anche una coppia massima di 550 Nm e affascina con un’erogazione di potenza lineare fino a una velocità massima di 7200 g/min.

Il motore a sei cilindri in linea è abbinato a un cambio manuale a 6 marce i cui rapporti di trasmissione sono perfettamente adattati alle caratteristiche prestazionali. La corsa del cambio consente un cambio di marcia rapido e preciso. Il pomello del cambio, realizzato esclusivamente per questa vettura, sporge dalla consolle centrale ed è un accessorio di lusso.

Suscita immediatamente attesa per il cambio manuale, si tiene comodamente in mano e, con la sua superficie bianca, lo schema del cambio inciso e il numero 50, ricorda gli inizi di BMW M negli anni ‘70.

Come da tradizione, la coppia viene trasmessa alla strada esclusivamente attraverso le ruote posteriori della BMW 3.0 CSL. Il differenziale posteriore Active M garantisce anche una dinamica superiore. Se necessario, impedisce la compensazione della coppia tra le ruote posteriori e, allo stesso tempo, crea in modo continuo e variabile un effetto di bloccaggio fino al 100%. L’Active M Differential è collegato al DSC (Dynamic Stability Control) e adatta con precisione il suo effetto di bloccaggio alla rispettiva situazione di guida.

I componenti delle sospensioni utilizzati nella BMW 3.0 CSL rappresentano la punta di diamante dello sviluppo di auto sportive ad alte prestazioni da parte del brand tedesco. Prevede un assale anteriore con montante a molla a doppio snodo e un assale posteriore a cinque bracci nel design specifico M, un assetto adattivo M con ammortizzatori a controllo elettronico, lo sterzo elettromeccanico M Servotronic a rapporto variabile e l’impianto frenante carboceramico M con curve caratteristiche regolabili.

Prima del test, gli ingegneri di BMW M avevano progettato e ottimizzato l’immagine digitale della BMW 3.0 CSL in ogni dettaglio in un processo di progettazione e sviluppo fatto al computer. Incorporando la realtà virtuale e altri processi digitali, è stato possibile accelerare al massimo il processo di sviluppo della serie.

Questo dettagliato processo di simulazione e messa a punto ha tenuto conto delle dimensioni specifiche del modello, del peso del veicolo e della distribuzione del carico sugli assi, della rigidità estremamente elevata della carrozzeria e dei collegamenti delle sospensioni, nonché dell’equilibrio aerodinamico della BMW 3.0 CSL per garantire fin dall’inizio quella tipica combinazione di agilità, dinamica e precisione di guida di M.

Potenti prestazioni di decelerazione, stabilità al fading ottimizzata, eccezionale stabilità termica e resistenza all’usura estremamente elevata sono offerte dall’impianto frenante in carboceramica. Questo combina freni a pinza fissa a sei pistoncini e dischi dei freni in ceramica da 400×38 mm sull’asse anteriore con freni a pinza fissa a pistoncino singolo e dischi dei freni in ceramica da 380×28 mm sul retro. Presenta, inoltre, pinze freno verniciate di rosso.

Con la funzione M Traction Control, il guidatore può impostare individualmente le soglie di intervento della limitazione dello slittamento delle ruote. A tale scopo sono disponibili 10 livelli ed è possibile anche la disattivazione completa del controllo della stabilità di guida tramite la modalità M Dynamic.

Per ridurre il peso nelle aree della carrozzeria e del telaio, oltre all’uso minimo di materiale isolante, viene utilizzata una quantità eccezionalmente elevata di plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP).

La BMW 3.0 CSL è dotata di componenti CFRP praticamente su tutte le sezioni della carrozzeria. Oltre al tetto, al cofano e al cofano del bagagliaio, anche le grembialature anteriori e posteriori sono realizzate interamente in carbonio.

Anche gli attacchi delle fiancate anteriori e posteriori, i longheroni laterali, il diffusore posteriore, l’ala posteriore e lo spoiler posteriore sono realizzati in materiale high-tech. Tutti i componenti in carbonio sono prodotti in piccole serie, principalmente a mano ed esclusivamente per questa vettura.

Inoltre, una selezione mirata di materiali e metodi di progettazione all’avanguardia portano anche a una significativa riduzione del peso di altri componenti del veicolo. Lo spoiler sul tetto della BMW 3.0 CSL è realizzato in plastica rinforzata con fibra di vetro.

Il silenziatore posteriore in titanio della BMW 3.0 CSL è circa 4,3 kg più leggero di un componente in acciaio convenzionale. I montanti di precisione in fusione di alluminio nel vano motore, che collegano le cupole dei montanti delle sospensioni tra loro e all’estremità anteriore, hanno una geometria che è stata adattata con precisione alle forze che agiscono in diverse situazioni di guida. Con l’ausilio di modelli numerici l’agilità e la precisione dello sterzo sono state ottimizzate con un minimo di materiale e peso.

Inoltre, nell’abitacolo della BMW 3.0 CSL l’uso del carbonio e altre misure di costruzione leggera sottolineano le caratteristiche puristiche dell’auto sportiva. Invece di sedili aggiuntivi, la parte posteriore offre un vano portaoggetti con due vani portacasco integrati. Anche il rivestimento in CFRP nei pannelli delle porte e il ridotto isolamento acustico contribuiscono al tocco estremamente sportivo.

Il guidatore e il passeggero anteriore siedono sui sedili avvolgenti M Carbon, che trasmettono una sensazione di corsa altamente emotiva e inimitabile a ogni km di percorso. I collegamenti diagonali tra la superficie del sedile e lo schienale ricordano il principio costruttivo dei sedili leggeri presenti nel modello storico.

Inoltre, l’abitacolo della BMW 3.0 CSL si presenta come quello tipico di un’auto sportiva purista ed esclusiva. Le superfici dei sedili in Alcantara nera e le cinture di sicurezza M sono combinate con un volante in Alcantara M, un rivestimento del tetto antracite, Alcantara nera e superfici in carbonio opaco.

Cuciture a contrasto e altri inserti bianchi corrispondono alla vernice esterna della BMW 3.0 CSL, la cui scritta del modello è impressa sia sulle soglie sottoporta che sulle superfici dei sedili. Il pomello del cambio bianco simboleggia la classica forma di interazione tra guidatore e veicolo durante il cambio di marcia.

Il pulsante rosso Start/Stop e gli stessi pulsanti M rossi sul volante sono disponibili per l’attivazione del motore e per l’accesso diretto alla configurazione generale del veicolo. I rivestimenti interni opachi con finitura in fibra di carbonio presentano una numerazione progressiva per ciascuna delle 50 unità disponibili.

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