McLaren 750S: svelata la nuova supercar da 750 CV del brand

Alessio Salome Autore
McLaren 750S

McLaren ha presentato nelle scorse ore la nuova McLaren 750S. Definisce un nuovo punto di riferimento per le prestazioni delle supercar e il piacere del guidatore. Abbiamo di fronte la McLaren di serie più leggera e potente, equipaggiata con un motore V8 e la trazione posteriore.

Disponibile nelle versioni coupé e convertible, è senza dubbio la supercar per i puristi. Progettata e ingegnerizzata dopo una meticolosa analisi della celebrata 720S, la nuova vettura combina i progressi in termini di risparmio di peso, prestazioni del gruppo propulsore, aerodinamica ed eccellenza dinamica per portare l’esperienza di guida a nuovi livelli di riferimento.

McLaren 750S
McLaren 750S interni

McLaren 750S: è lei la McLaren più leggera e potente sviluppata fino ad ora

Circa il 30% dei componenti della 750S sono nuovi o modificati per offrire questi progressi e con essi un legame emotivo ancora maggiore con l’auto.

Con tutte le opzioni in fibra di carbonio disponibili selezionate per ridurre il peso, la coupé ha un peso nella configurazione più leggera a secco di 1277 kg, che offre un rapporto peso/potenza leader del segmento di 587 CV per tonnellata. Si tratta di una notevole riduzione del peso di ben 193 kg rispetto alla concorrente più diretta e offre un vantaggio in termini di peso/potenza di 22 CV.

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La nuova McLaren 750S Spider è stata progettata con la stessa attenzione alla riduzione del peso. Propone un tetto rigido retrattile (RHT), un sistema di protezione antiribaltamento e una struttura superiore posteriore su misura per la monoscocca realizzata in fibra di carbonio, ma tale è la forza della monoscocca in fibra di carbonio che non si rende necessario alcun rinforzo aggiuntivo. Ciò garantisce che la Spider sia ugualmente impressionante in termini di peso/potenza e leader del segmento con 566 CV per tonnellata, con il suo peso a secco di soli 1326 kg.

Gli straordinari livelli di piacere di guida, precisione, agilità, che la 750S offre sono immediatamente percepiti dal guidatore, anche a velocità moderate, e il suo peso ridotto è un fattore chiave per le sue prestazioni dinamiche.

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Con soli 1389 kg (DIN), pesa 30 kg in meno rispetto al modello precedente. Questa filosofia di innovazione basata sulle prestazioni è evidenziata da caratteristiche come i sedili da corsa rivestiti in fibra di carbonio che sono complessivamente più leggeri di 17,5 kg rispetto ai sedili base della 720S.

I nuovi cerchi forgiati ultraleggeri a 10 razze sono i più leggeri che equipaggiano una McLaren di serie e garantiscono un risparmio di 13,8 kg. Il nuovo display della strumentazione del conducente è più leggero di 1,8 kg. Anche il vetro del parabrezza contribuisce alla riduzione del peso, con un risparmio di 1,6 kg.

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Sotto il cofano c’è un V8 biturbo da 750 CV

Il V8 biturbo da 4 litri con potenza di 750 CV e coppia massima di 800 Nm offre prestazioni di alto livello, con la McLaren 750S capace di passare da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e da 0 a 200 km/h in 7,2 secondi (7,3 secondi per la Spider). L’accelerazione in marcia è amplificata dall’ottimizzazione degli ingranaggi della trasmissione e da una strategia di controllo del kickdown rivista.

Le sospensioni idrauliche Proactive Chassis Control, celebrate per la loro capacità di combinare un controllo del corpo vettura incredibilmente preciso con una guida straordinariamente morbida, sono ora ancora più performanti nella nuova versione PCC III. Il sistema di nuova generazione offre livelli ancora più elevati di prestazioni delle sospensioni ed è uno dei protagonisti delle eccezionali capacità dinamiche della 750S.

La nuova supercar è anche più agile dell’auto di riferimento che va a sostituire, con una migliore aderenza dell’avantreno – supportata da una carreggiata anteriore più ampia di 6 mm e una nuova geometria delle sospensioni – e lo sterzo elettroidraulico sviluppato dal brand britannico, ampiamente riconosciuto per la sua precisione e risposta efficace, ha ora con un rapporto di sterzata più veloce e una nuova pompa di servoassistenza.

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Gli interni fondono tecnologia innovativa con materiali pregiati, ma soprattutto sono ancora più incentrati sul guidatore nel loro design. Al centro dell’esperienza di guida vi sono i nuovi display, sia per le informazioni che per gli strumenti, con il quadro strumenti montato sul piantone dello sterzo che si muove all’unisono.

Questo schermo è montato in una chiesuola che ha i comandi per selezionare le modalità Powertrain e Handling su entrambi i lati, il che significa che il guidatore può spostarsi senza sforzo tra le impostazioni Comfort, Sport e Track Active Dynamic mantenendo le mani sul volante e la totale concentrazione sulla strada.

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Il McLaren Control Launcher (MCL) è un’altra innovativa tecnologia McLaren che debutta sulla 750S e aggiunge un’ulteriore dimensione dell’interfaccia del guidatore con l’auto. Attivato utilizzando un pulsante con il conosciuto McLaren Speedmark, il MCL consente al guidatore di personalizzare la propria esperienza di guida, memorizzando una preferenza dinamica su misura, che può essere immediatamente richiamata con una semplice pressione del pulsante MCL.

Al volante si troveranno anche nuove funzionalità, quali Apple CarPlay e il nuovo schermo di infotainment centrale, che presenta una grafica più ricca e dettagliata per migliorare ulteriormente l’esperienza di guida.

Anche il sistema di telecamere Rear View e Surround View è stato aggiornato, per una maggiore definizione e chiarezza e un nuovo sistema di sollevamento del veicolo solleva la parte anteriore della 750S in soli 4 secondi rispetto ai 10 secondi necessari in una 720S. Come optional sono disponibili i nuovi sedili da corsa superleggeri in fibra di carbonio, così come gli pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R sviluppati per la pista e i bulloni delle ruote in titanio leggero.

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Il design

A livello estetico, la vettura evolve il design del suo predecessore con una nuova sezione inferiore dell’anteriore caratterizzata da uno splitter più importante, prese d’aria più strette che racchiudono i fari, nuove prese d’aria sottoporta e prese d’aria sul passaruota posteriore.

Le revisioni aerodinamiche al posteriore incorporano un ponte ridisegnato e allungato che convoglia l’aria verso una caratteristica ala posteriore attiva in fibra di carbonio rialzato e allungato, posizionato sopra lo scarico centrale.

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Le cornici dei fari sono ora disponibili in tinta con la carrozzeria o in fibra di carbonio. Anche il nuovo paraurti posteriore e le prese d’aria del paraurti anteriore sono disponibili nel materiale leggero tipico di McLaren.

La caratteristica struttura monoscocca in fibra di carbonio facilita una visibilità pressoché a 360°, con montanti A bassi e sottili e sulla coupé montanti C vetrati, tutti a vantaggio della diffusione della luce naturale nell’abitacolo.

La nuova illuminazione dell’abitacolo mette in risalto i dettagli del design nella guida notturna e sulla coupé, il propulsore V8 può essere visibile dall’interno dell’abitacolo grazie a un pannello a doppio vetro incastonato nel ripiano posteriore del bagagliaio, che espone la parte superiore del gruppo propulsore dietro la spalla del guidatore.

La nuova 750S Spider è dotata di archi vetrati che, oltre a guidare il flusso d’aria sul tonneau posteriore, migliorano la visibilità al posteriore. Per portare ulteriore luce nell’abitacolo, il tetto rigido retrattile (RHT) è disponibile, come opzione, con vetro elettrocromico, che esalta la sensazione di un ambiente all’aria aperta, anche con il tetto chiuso. L’RHT può essere aperto in meno di 11 secondi e con il veicolo in movimento con una velocità fino a 50 km/h.

Gli interni sono completamente rivestiti in pelle o una combinazione di Alcantara e pelle Nappa sono disponibili con i nuovi temi interni TechLux e Performance. Bowers & Wilkins ha sviluppato un nuovo sistema per la 750S, con un amplificatore più potente e gli altoparlanti a cono Continuum tipici del produttore di sistemi Hi-Fi.

Lo sterzo assistito elettroidraulicamente della McLaren è conosciuto per il feedback e la connessione superiori che offre ai conducenti. Sulla 750S, è stato ulteriormente affinato con un rapporto di sterzata più veloce e una maggiore linearità dello sterzo, garantendo che gli input del conducente siano riflessi nel modo più puro possibile.

In combinazione con il nuovo bilanciamento della molla, le nuove definizioni della valvola dell’ammortizzatore e la mitigazione del bump steer, questo garantisce alla vettura un’entrata in curva più precisa e più agile infondendo ancora maggiore fiducia al pilota.

Il nuovo hardware e software aumentano le capacità dinamiche della supercar, migliorando al contempo il comfort e la fruibilità offerti dalla 720S. Per il guidatore, la scelta del carattere del veicolo avviene scegliendo tra tre modalità di gestione – Comfort, Sport o Track – ognuna focalizzata su una diversa esperienza di guida in base alle preferenze e alle condizioni personali.

Per i conducenti che desiderano esplorare tutte le capacità dinamiche della 750S, il McLaren Variable Drift Control consente loro di regolare il livello di intervento del sistema di controllo della trazione indipendentemente dall’impostazione del controllo elettronico della stabilità (ESC). Questa possibilità di regolazione significa che il pilota può passare senza problemi dalla fase in cui i sistemi elettronici dell’auto intervengono regolarmente a una fase in cui non intervengono affatto.

Le formidabili prestazioni di frenata sono migliorate dalla maggiore superficie dell’ala posteriore attiva, che si dispiega completamente in meno di mezzo secondo, aumentando la deportanza posteriore per migliorare la stabilità in frenata ad alta velocità e ridurre gli spazi di arresto. I dischi carboceramici sono abbinati a un nuovo servofreno che migliora la sensibilità e la modulazione del pedale.

Per i clienti della McLaren 750S che intendono utilizzare ampiamente le loro vetture sui circuiti di gara, un nuovo aggiornamento dei freni per la pista comprendente dischi carboceramici da 390 mm e pinze monoblocco.

I dischi impiegano sette mesi per essere creati, sette volte più a lungo di un componente in carbonio ceramico convenzionale, ma sono più resistenti del 60% e hanno una conducibilità termica quattro volte superiore.

Dispone di un’ala posteriore attiva

La superficie dell’ala posteriore attiva è stata ampliata del 20% rispetto all’ala della 720S, ottimizzando ulteriormente l’efficienza aerodinamica, ma allo stesso tempo il componente è più leggero di 1,6 kg grazie alla sua costruzione in fibra di carbonio.

L’ala ad azionamento idraulico viene realizzata presso l’innovativo McLaren Composites Technology Centre (MCTC) nello Yorkshire (Regno Unito) utilizzando nuove metodologie di produzione uniche per la 750S.

I cerchi Turbine ultraleggeri a 10 razze, i cerchi Strike in lega forgiata superleggera a 10 raggi e i cerchi Vortex in lega forgiata ultraleggera a cinque doppie razze sono offerti in una varietà di finiture a seconda del design delle ruote: Silver, Dark Stealth, Gloss Black Diamond Cut, Gloss Black e nuovo oro Orum. Gli acquirenti possono anche specificare la ruota Strike in una finitura Dark Stealth con un cerchio McLaren Orange.

L’abitacolo della McLaren 750S è fortemente incentrato sul guidatore. Tecnologie avanzate si fondono con materiali pregiati, ma uno degli elementi più innovativi è in gran parte nascosto alla vista: sotto la morbida pelle e le superfici in Alcantara finemente strutturate c’è una monoscocca in fibra di carbonio robusta e rigida che è indissolubilmente legata alla Formula 1.

I vantaggi della fibra di carbonio consentono di progettare i montanti A ultrasottili che favoriscono la visibilità in avanti e i montanti C vetrati della coupé e i contrafforti tonneau compatti della Spider che migliorano la visibilità sopra le spalle. Se il cliente lo desidera, gli elementi della struttura in fibra di carbonio all’interno dell’abitacolo possono essere a vista per sottolineare la ricercatezza della costruzione.

La fibra di carbonio viene utilizzata anche per il telaio integrato e il pannello del tettuccio rigido retrattile monoblocco (RHT) della Spider. Azionati da otto motori elettrici, i meccanismi operativi sono molto silenziosi e la forza e la leggerezza dell’RHT consentono al tetto di aprirsi o chiudersi in 11 secondi a velocità del veicolo fino a 50 km/h.

Gli sviluppi ingegneristici promuovono la rinomata fruibilità nella guida quotidiana della 720S, eppure la potenza e le prestazioni della 750S sono più corpose e intatte che mai. L’accelerazione è fenomenale, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, da 0 a 200 km/h in 7,2 secondi (Spider 7,3 secondi) e da 0 a 300 km/h in meno di 20 secondi (Spider 20,4).

L’aumento di potenza e coppia del motore è completato da una trasmissione con un rapporto di trasmissione finale più corto, che si traduce in un’accelerazione ancora più pronta, con uno scatto da 0 a 200 km/h in 7,2 secondi (750S Spider: 7,3 secondi).

Propone una trasmissione sequenziale a 7 marce

La trasmissione è un’unità sequenziale a 7 rapporti, progettata per applicazioni ad altissime prestazioni; il pignone e la corona dentata all’interno della trasmissione finale, ad esempio, sono realizzati in 20NiCrMo, una lega di nichel-cromolio ad alte prestazioni più spesso utilizzata in Formula 1.

In pista, la nuova funzione di trasmissione limit downshift fa si che se il guidatore richiede una scalata che porterebbe a un fuori giri del motore, il software riconosce la richiesta ma scala solo quando la velocità del motore e la velocità su strada possono essere armonizzate. Questa funzione è disponibile nelle modalità Sport e Track e quando la pressione di frenata supera una certa soglia.

Realizzato in acciaio inossidabile, il nuovo sistema di scarico con uscita centrale è più leggero di 2,2 kg rispetto a quello di una 720S. Oltre a contribuire alla riduzione del peso, offre un nuovo e chiaro tono di scarico.

Oltre alla selezione di vernici esterne standard, è disponibile una gamma di colori Elite. McLaren Special Operations (MSO), la divisione su misura di McLaren, può collaborare con i clienti su ulteriori scelte o lavorare con loro per creare una vernice personalizzata.

La garanzia offerta per la McLaren 750S ha una durata di tre anni dalla data del nuovo acquisto, senza limiti di chilometraggio. Di serie è incluso anche un piano triennale di manutenzione programmata/servizio, con normali intervalli di manutenzione per la 750S a un anno o 15.000 km, a seconda di quale condizione si verifichi per prima. La superficie della vernice è garantita per tre anni, la corrosione estetica visibile per cinque anni e la corrosione da perforazione della carrozzeria del veicolo per 10 anni.

Infine, la 750S può essere coperta dalla garanzia estesa proposta dalla casa automobilistica britannica, disponibile per periodi di 12 o 24 mesi dal momento del primo acquisto fino a quando il veicolo compie i 15 anni di vita.

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