Guida autonoma: il chip Nvidia Drive Thor alimenterà i veicoli di prossima generazione

La guida autonoma nonostante tutte le polemiche che spesso accompagna i suoi test continua il suo sviluppo e giorno dopo giorno registra piccoli progressi che fanno ben sperare per il futuro. A proposito di questa tecnologia, oggi vi segnaliamo che Nvidia ha realizzato un chip denominato Drive Thor che secondo esperti ed addetti ai lavori è destinato ad alimentare i futuri veicoli a guida autonoma.

Ecco perchè molte aziende useranno nei loro futuri veicoli a guida autonoma il chip Nvidia Drive Thor

Molto robotaxi e camion a guida autonoma useranno dunque questo nuovo chip in futuro. Tra queste si segnalano Nuro che ha già detto che intende usare Nvidia Drive Thor per alimentare il suo sistema di guida autonoma Nuro Driver e anche Waabi, che già adesso lo sta utilizzando per garantire una soluzione di autotrasporto autonoma basata sull’intelligenza artificiale. 

Tra le caratteristiche che rendono questo chip estremamente interessante in particolare per essere utilizzato in veicolo a guida autonoma il fatto che esso offre 2.000 teraflop di prestazioni. Inoltre grazie alla tecnologia di Nvida esso unifica le funzioni intelligenti in un’unica architettura. Tra queste sono fondamentali per la guida autonoma le seguenti: guida/parcheggio automatizzato e assistito, monitoraggio del conducente e degli occupanti, quadro strumenti digitale, infotainment di bordo e intrattenimento dei sedili posteriori. L’architettura unica di Drive Thor consente per tanto una maggiore efficienza e un costo complessivo del sistema inferiore.

A proposito del suo Chip la stessa Nvidia aveva dichiarato in un comunicato che Drive Thor, con la sua tecnologia MIG appositamente pensata per grafica e calcolo, offre il cosiddetto isolamento del dominio, una caratteristica ritenuta fondamentale per il corretto funzionamento della guida auotnoma.

Questa funzione, in poche parole, permette di gestire processi critici in simultanea, garantendo un funzionamento fluido e senza interruzioni. La nuova tecnologia arriverà nel corso del 2025 e dovrebbe permettere di anticipare i tempi di produzione della prossima generazione di auto a guida autonoma con prestazioni superiori e nuove funzionalità.