La Ineos Grenadier elettrica avrà un’autonomia di almeno 400 km

L’azienda britannica Ineos, che ha iniziato a produrre fuoristrada nel 2022, ha promesso che il suo primo veicolo completamente elettrico avrà un’autonomia di “almeno 400 km”. Il produttore offre già un Ineos Grenadier con motore a combustione interna e le versioni elettriche sono attualmente in fase di test e saranno costruite da Magna Steyr, l’azienda che realizzerà anche il SUV elettrico Fisker Ocean.

La versione elettrica di Ineos Grenadier arriverà nel 2026 e avrà almeno 400 km di autonomia

Come è noto, Ineos Automotive fa parte di un ampio gruppo di società, tutte di proprietà del miliardario britannico Sir Jim Ratcliffe. Principalmente interessato all’industria chimica, l’uomo d’affari ha deciso di lanciare il progetto Ineos Automotive dopo che Land Rover ha interrotto la produzione del Defender originale e sul mercato è apparsa una nicchia per auto simili. Il SUV elettrico a batteria sarà realizzato su una piattaforma completamente nuova progettata specificamente per i veicoli elettrici. Ineos afferma che ciò è dovuto alle difficoltà nell’inserire un pacco batteria ad alta capacità nel telaio Grenadier ICE esistente.

“Sarà una piattaforma in stile skateboard: una monoscocca è davvero l’unica strada da percorrere quando converti un Grenadier stile 4 × 4 in un veicolo elettrico”, ha affermato Lynn Calder, amministratore delegato di Ineos.

Ineos Grenadier elettrico a batteria non apparirà fino al 2026, tuttavia, questo in quanto la nuova casa automobilistica vuole dedicare più tempo allo sviluppo. L’azienda è del parere che l’attuale versione non dovrebbe differire in termini di percorribilità da quella a combustione e quindi non si affretterà con lo sviluppo del modello. In una fase successiva, potrebbe anche arrivare una versione del SUV celle a combustibile a idrogeno che è stata mostrata in versione prototipo al Goodwood Festival of Speed ​​dello scorso mese.

La Grenadier standard viene venduta in Europa ed entro la fine dell’anno entrerà nel mercato australiano. Il debutto negli Stati Uniti è previsto per il primo trimestre del 2024, con un prezzo che dovrebbe superare i 100.000 dollari.