Nuova Renault 5 E-Tech: l’icona pop diventa elettrica

Punta tutto sulla Renault 5 E-Tech il Costruttore della Losanga per introdurre nel mainstream europeo un veicolo che sia alla portata di un maggior numero di persone possibili. D’altronde la Renault 5 degli Anni Settanta era una vettura unica, dotata di un design marcatamente spigoloso e all’avanguardia per l’epoca che rispondeva perfettamente alle problematiche economiche derivanti dalla crisi petrolifera di allora, quindi al cambiamento degli stili di vita e alla volontà di avere a disposizione una seconda auto.

Proseguendo lungo questa via, portando quindi avanti un’eredità ancora oggi particolarmente moderna, la nuova Renault 5 E-Tech rappresenta una risposta valida e coraggiosa alle sfide sociali dei nostri tempi quelle che guardano anche alla sostenibilità e all’ambiente.

Con il suo design accattivante, caratteristiche elettriche e digitali pensate per affiancare funzionalità al divertimento in accordo con un sistema di produzione circolare locale e responsabile, la nuova Renault 5 E-Tech ha tutto ciò che serve per stabilire il nuovo standard nelle city car della transizione energetica di oggi.

Secondo il costruttore, la nuova Renault 5 E-Tech “è un’auto diversa dalle altre”; d’altronde per la Losanga rappresenta il vertice della strategia di rinnovamento industriale e passaggio all’elettrico nota come Renaulution, presentata nel 2021 dal CEO del Renault Group Luca De Meo. La nuova 5 E-Tech ha potuto contare su uno sviluppo particolarmente veloce, puntando su una produzione innovativa che avviene esclusivamente in Francia pur mantenendo un prezzo di approdo particolarmente competitivo fissato lungo una soglia che non supera i 25.000 euro.

Per questo progetto, il Gruppo si è affidato ad una organizzazione definita multispecialistica creata per stare al passo con il cambiamento tecnologico in questo settore attraverso un approccio agile, innovativo ed efficiente. Oggi Renault è in grado di sviluppare una nuova gamma di veicoli elettrici attraenti, guidata oggi da Renault 5 E-Tech electric.

Il design della nuova Renault 5 E-Tech rappresenta un chiaro, e voluto, omaggio alla iconica Renault 5 degli Anni Settanta

Quando nel 1972 il Costruttore della Losanga proponeva al mondo la Renault 5, fece subito parlare di sé per un design originale e moderno. C’era una carrozzeria dai colori vivaci, squadrata e dotata di paraurti in plastica; fu un successo immediato in Francia, soprattutto fra le donne e fra i più giovani che rappresentavano un doppio target decisamente inusuale per l’epoca. Partendo da considerazioni che erano alla base della Renault 5 di allora, il costruttore francese ha potuto guidare un lavoro progettuale e identitario che ha fornito le basi per lo sviluppo vero e proprio della nuova Renault 5 E-Tech.

Il comparto che gestisce il design della Losanga, guidato da Gilles Vidal, ha adottato uno stile definito “retrofuturistico” mettendo al centro colori vivaci, fari dal look iconico e fanali posteriori ad andamento verticale oltre che parafanghi squadrati e scolpiti, rivestimento del tetto a contrasto e una nuova identità per la griglia di ventilazione sul cofano anteriore. Insomma, la nuova Renault 5 E-Tech è in grado così di strizzare l’occhio allo stile malizioso e gioco della sua iconica progenitrice con la volontà di dare una svolta nuova ai dettagli di un tempo in linea con le necessità attuali.

È per questo motivo che la griglia di ventilazione sul cofano anteriore è stata reinventata per stare al passo con i tempi. Oggi fornisce le indicazioni sulla carica residua della batteria introducendo un motivo a forma dell’iconico numero 5. Quando il conducente si avvicina al veicolo, si accende, illustrando la stretta interazione tra uomo e macchina. Un altro esempio di interfaccia umanizzata è la sequenza di benvenuto dei fari a LED a forma di pupilla, che “ammiccano” al conducente. Assenti sulla Renault 5 dell’epoca, ma oggi essenziali per un’efficienza ottimale, sono le caratteristiche aerodinamiche. Oggi sono presenti ma invisibili, come il vetro aerodinamico posizionato sopra le luci posteriori per ottimizzare il flusso d’aria.

Quanto ragionato all’esterno trova una controparte importante anche all’interno dove il guidatore, e i passeggeri, viene introdotto in un abitacolo accogliente e caloroso. C’è infatti un ampio touchscreen da 10,1 pollici per la gestione dell’infotainment con un’interfaccia luminosa e fluida. Il design grafico e sonoro della sequenza di benvenuto è stato sviluppato in collaborazione con l’Istituto di Musica e Suono Ircam e con l’artista, compositore e autore Jean-Michel Jarre che è un pioniere della musica elettronica con la passione per la tecnologia, ha inoltre sviluppato i paesaggi sonori di bordo e il VSP (Vehicle Sound for Pedestrians), un allarme esterno emesso dall’auto a velocità inferiori a 30 km/h per avvisare i pedoni.

Si basa su una piattaforma specifica per le elettriche, unica in Europa

I team che si sono dedicati alla progettazione della nuova Renault 5 E-Tech hanno lavorato in maniera unita con la volontà di mantenere intatto il fascino espresso dalla concept presentata a gennaio del 2021. In questo caso gli ingegneri della Losanga hanno sviluppato la piattaforma per il design che è stato poi approvato, sin da subito, da Luca De Meo.

Questa nuova Renault 5 E-Tech è il primo veicolo interamente progettato sulla piattaforma AmpR Small, la nuova piattaforma Ampere dedicata ai veicoli elettrici del segmento B. Ciò lo rende un veicolo unico con reali vantaggi competitivi tra cui l’immancabile pavimento piatto, un passo lungo da 2,54 metri, spazio interno e capacità del bagagliaio ottimizzati (con capacità di carico di 326 litri), baricentro più basso e peso ridotto (inferiore ai 1.500 chilogrammi). La piattaforma AmpR Small ha inoltre introdotto delle importanti economie di scala in molti settori senza compromettere i componenti elettrici o le tecnologie utili ai clienti. Grazie a questo approccio dirompente, implementato per la prima volta appunto con questa 5 E-Tech, Renault è riuscita a ridurre i tempi di sviluppo a soli tre anni.

Renault 5 E-Tech introduce un nuovo caricabatterie AC bidirezionale compatibile con le interessanti tecnologie V2L (Vehicle-to-Load) e V2G (Vehicle-to-Grid), sistemi che renderanno le elettriche vere e proprie protagoniste nell’ecosistema energetico, nel caso di Renault attraverso i servizi di Mobilize, reimmettendo energia nella rete elettricità senza alcuna emissione. Di conseguenza, gli utenti potranno godere anche di notevoli risparmi sulla bolletta elettrica.

Sotto il cofano, il motore della Renault 5 E-Tech è più compatto dei motori già a disposizione sulle Megane E-Tech e Scenic E-Tech, su cui comunque si basa. La tecnologia adottata è quella sincrona a rotore avvolto che Renault utilizza già su altri modelli; l’unità, non utilizzando magneti permanenti, non utilizza terre rare riducendo così il suo impatto ambientale. Basandosi sull’esperienza dei suoi predecessori in termini di durata, il motore sarà disponibile con tre livelli di potenza: 110, 90 e 70 kW.

Si ricarica con caricabatterie AC da 11 kW o con quello DC da 80 o 100 kW per la ricarica veloce; la batteria da 52 kWh permette di avere a disposizione un’autonomia di 400 chilometri nel Ciclo WLTP. La Renault 5 E-Tech può anche trainare un rimorchio per una capacità di traino complessiva di 500 chilogrammi. Grazie all’adozione di una sospensione anteriore ottimizzato, e ad un raggio di sterzata ridotto, la 5 E-Tech risulta anche particolarmente agile nell’uso quotidiano. Al posteriore troviamo invece una sospensione multi-link derivata da adozioni praticate su veicoli di Segmento superiore; questa permette di avere a disposizione una tenuta di strada elevata e prestazioni notevoli per un veicolo di pari Segmento per un piacere di guida eccezionale.

Sulla nuova Renault 5 E-Tech vengono introdotte diverse innovazioni e tecnologie all’avanguardia

Di certo la nuova Renault 5 E-Tech è un veicolo che propone importanti innovazioni e fa ampio uso della tecnologia per un’esperienza unica a bordo, con vantaggi che si applicano al comfort e alla sicurezza di guidatore e passeggeri.

La nuova 5 E-Tech adotta il sistema OpenR Link di ultima generazione con Google integrato, oltre a oltre 50 app e servizi pratici come l’integrazione della ricarica elettrica durante la pianificazione del viaggio. Accanto ai servizi connessi legati a Google, sulla Renault 5 E-Tech debutta Reno che è l’avatar ufficiale del Costruttore della Losanga; un vero e proprio compagno di viaggio per gli occupanti.

È in grado di offrire un’esperienza di guida in elettrico ancora più piacevole e intuitiva; è stato progettato per rispondere alle domande e ai comandi dell’utente. Il comfort acustico risulta ora ottimizzato dal sistema brevettato di insonorizzazione smart cocoon e dal parabrezza acustico, sfruttando una caratteristica derivata dai modelli più avanzati del mercato. Per il comfort termico, una pompa di calore più parca nei consumi consente di risparmiare l’energia della batteria.

Risultano all’avanguardia i sistemi di sicurezza che si affiancano ai sistemi di assistenza alla guida di categoria superiore, come la disponibilità del cruise control adattivo intelligente e l’Active Driver Assist che si basa sulla guida autonoma di Livello 2.

Non mancano nemmeno tecnologie innovative per facilitare il lavoro dei servizi di soccorso in caso di incidente (Fireman Access, Pyroswitch e QRescue) mentre il nuovo sistema di frenata dinamica dimezza il tempo di reazione per la frenata automatica. Infine, il Safety Coach supporta il conducente nella riduzione del rischio di incidenti.

Il sistema di ricarica si basa sull’ampia gamma di servizi forniti dall’ecosistema Mobilize.

• Mobilize Power Solutions per ordinare attraverso la rete delle concessionarie Renault una soluzione di ricarica da installare a casa del cliente;
• Smart Charge per offrire una ricarica domestica intelligente a un costo inferiore e Charge Pass per accedere a oltre 600.000 punti di ricarica pubblici in 25 Paesi europei con un’unica carta. Questo sistema funziona in modalità vivavoce in molti punti di ricarica della rete CC compatibili. Basta collegare la Renault 5 E-Tech elettrica per avviare la ricarica e la fatturazione sicura senza carta o codice, grazie alla funzione Plug & Charge.

La produzione comincerà a partire dal 2025

L’avvio della produzione della nuova Renault 5 E-Tech è fissata in Francia, così come quella della sua batteria, a partire dall’estate dell’anno prossimo. Sia le batterie che i veicoli saranno assemblati presso lo stabilimento di Douai, lo stesso che un tempo era fra gli stabilimenti produttivi della vecchia Renault 5; la parte elettrica e l’elettronica sarà prodotta a Cléon.

La realizzazione proposta in Francia prevede l’adozione di un ecosistema compatto di fornitori, tutti situati entro un raggio di 300 chilometri nei confronti del complesso ElectriCity; l’obiettivo è quello di mettere a punto una vera e propria “valle dell’elettrico europeo” utile anche a creare nuovi posti di lavoro.

Renault cita l’iconica R5 degli Anni Settanta anche come esempio per la gestione dei consumi. La Renault 5 è stata infatti il primo modello a garantire consumi al di sotto dei 5 litri per 100 chilometri percorsi a 90 km/h di velocità; si poteva pure avere in una antesignana variante elettrica, già nel 1974, per un’autonomia garantita di 110 chilometri percorribili. Allo stesso tempo Renault sottolinea come la R5 ha dato avvio ad un processo di eco-design che prevedeva, fra le altre cose, la realizzazione di un tetto in fibre naturali incollate per migliorare insonorizzazione, spazio all’interno dell’abitacolo, design e consumi di carburante. A partire dal 1986 si potevano anche avere modelli di Renault 5 ricondizionati.

La Renault 5 E-Tech dei giorni nostri ha raggiunto invece un livello complessivo di riciclabilità pari all’85% introducendo già il 19,4% di materiali riciclati e il 26,6% di materiali di recupero dall’economia circolare, di cui ben 41 chilogrammi sono polimeri riciclati. I tessuti che rivestono i sedili vengono realizzati con materiale riciclato negli allestimenti Techno e Iconic Cinq, con quest’ultimo che include materiali di origine biologica per il volante e per l’isolamento interno.

Nuovi standard di Segmento grazie ad una nuova piattaforma dedicata

La nuova Renault 5 E-Tech è il primo modello del Costruttore della Losanga che utilizza la piattaforma AmpR Small, specificatamente sviluppata per l’elettrico e perfetta per offrire un ottimo piacere di guida pur senza rinunciare al comfort. Si tratta di un prodotto fortemente voluto da Renault per ottimizzare la sua produzione di veicoli elettrici e per diffonderli ad un pubblico sempre più ampio, anche in virtù di un contenimento dei costi utile a proporre prezzi di listino competitivi e appetibili per una fetta maggiore di utenti. Allo stesso tempo, tutti gli elementi che costituiscono l’architettura elettrica di questa Renault 5 E-Tech saranno condivisi con i futuri modelli elettrici di Segmento B proposti da Ampere per Renault e altri partner.

La piattaforma AmpR Small, adottata dalla nuova 5 E-Tech, stabilisce nuovi standard per il Segmento di riferimento grazie anche all’ottimizzazione della sospensione anteriore, derivata da quella usata su Clio e Captur, e al sistema di sterzo con rapporto corto pari a 13,7 per un’agilità senza rivali. Al posteriore troviamo invece una geometria di tipo multi-link per incrementare il dinamismo in curva, senza pregiudicare il comfort. La geometria stessa della piattaforma permette di integrare con maggiore facilità la batteria da 52 kWh sicuramente più capiente, per un’autonomia nell’ordine dei 400 chilometri dichiarati. Un dato molto interessante considerando le dimensioni ridotte della Renault 5 E-Tech che misura 392 centimetri in lunghezza, 177 in larghezza e 150 centimetri in altezza potendo contare su cerchi da 19 pollici per pneumatici 195/55 R18.

La Renault 5 E-Tech si può scegliere puntando su tre diverse potenze disponibili

L’unità elettrica della Renault 5 E-Tech adotta la tecnologia sincrona con rotore avvolto; non utilizzando magneti permanenti esclude anche l’utilizzo di terre rare riducendo anche l’impatto ambientale. I magneti permanenti sono infatti sostituiti da bobine in rame. Rispetto alle unità installate su Megane E-Tech e Scenic E-Tech, da cui comunque deriva, presenta alcune nuove funzionalità come l’elettronica di potenza rivista e un riduttore rielaborato che forniscono benefici in termini dimensionali e quindi di peso; in questo modo il propulsore risulta più leggero di 15 chilogrammi e dispone di un rotore accorciato di 3 centimetri.

Il convertitore AC/DC, che trasforma i 400 Volt espressi dalla batteria a 12 Volt, e la scatola accessori che gestisce la distribuzione dell’energia, sono stati integrati nel caricabatterie per risparmiare spazio. Il nuovo propulsore, in questo modo, pesa solamente 105 chilogrammi compreso il caricabatterie. L’unità viene messa a disposizione con tre livelli di potenza: 110 kW (pari a 150 cavalli e capace di 245 Nm di coppia), 90 kW (pari a 120 cavalli e 225 Nm di coppia) o 70 kW (pari a 95 cavalli e 215 Nm di coppia). Il motore da 110 kW è abbinato alla batteria da 52 kWh, mentre i motori da 90 kW e 70 kW vengono abbinati alla batteria da 40 kWh. Al momento del lancio sarà disponibile solo la prima variante mentre per le altre caratterizzazioni bisognerà aspettare ancora un po’. La versione da 110 kW della Renault 5 E-Tech accelera da 0 a 100 km/h in meno di 8 secondi e da 80 a 120 km/h in meno di 7 secondi. La velocità massima è invece limitata elettronicamente a 150 km/h.

Due le opzioni disponibili per la batteria

Sono due le opzioni disponibili per la batteria agli ioni di litio. La versione con maggiore capacità, da 52 kWh, è quella disponibile sin dal momento del lancio e produce un’autonomia di 400 chilometri percorribili con una singola ricarica (nel Ciclo WLTP). La seconda possibilità è invece quella offerta da un’unità di 40 kWh che dispone invece di un’autonomia nell’ordine dei 300 chilometri, sempre nel Ciclo WLTP. Entrambe adottano la tecnologia NMC (Nickel Manganese Cobalto), per una migliore densità energetica fra quelle oggi a disposizione dell’attuale mercato.

I moduli delle batterie sono progettati per migliorare la densità energetica, pur mantenendo dimensioni piuttosto compatte. L’unità da 52 kWh dispone di quattro moduli di grandi dimensioni, contro i 12 moduli più piccoli delle Megane E-Tech e ZOE; in questo modo si ha a disposizione un risparmio di peso nell’ordine dei 20 chilogrammi rispetto a quanto a disposizione della ZOE. Ogni modulo dispone di 46 celle assemblate per un peso di 55 chilogrammi per ognuna.

La batteria da 40 kWh dispone invece di solamente tre grandi moduli nello stesso involucro. Ciascuno di questi tre moduli comprende 31 celle di spessore maggiorato, del peso di circa 240 chilogrammi. Nell’ottica di migliorare le prestazioni in ogni condizione, la batteria è dotata di un sistema di raffreddamento a liquido per regolarne la temperatura. Per un maggiore livello di sicurezza, il fluido refrigerante non circola all’interno dell’involucro ma attraverso il pavimento estruso. Infine, durante la ricarica del veicolo, è possibile ottimizzare i tempi di ricarica preriscaldando la batteria e pianificando il viaggio sfruttando ad esempio Google Maps.

La nuova Renault 5 E-Tech viene dotata del caricabatterie bidirezionale AC da 11 kW che utilizza anche la tecnologia V2L, per collegare un dispositivo alla batteria, e la V2G per reimmettere l’energia elettrica in rete e risparmiare sulla ricarica. Questo caricabatterie viene utilizzato sulle varianti da 110 kW e 90 kW di potenza, mentre la versione da 70 kW disporrà di un caricabatterie AC unidirezionale da 11 kW. Con una ricarica in AC da 11 kW, la batteria da 52 kWh impiegherà 4 ore e 30 minuti per ricaricarsi dal 10% al 100% mentre la batteria da 40 kWh impiegherà un’ora in meno.

Per quanto riguarda invece la ricarica rapida in DC, l’unità da 110 kW di potenza ha a disposizione una presa per la ricarica in DC da 100 kW utile per ricaricare la batteria da 52 kWh. L’unità da 90 kW di potenza utilizza in vece una presa DC da 80 kW per la ricarica della batteria da 40 kWh. In entrambi i casi servono circa 30 minuti per una ricarica dal 15% all’80%.

La Renault 5 E-Tech si può avere in cinque colorazioni per la carrozzeria, a cominciare dal Pop Yellow e dal Pop Green che si ispirano a due colorazioni iconiche per il passato del modello nato negli Anni Settanta. Un intenso effetto scintillante aggiunge una nota high-tech al look tipico della pop art con un effetto visibile solo osservando da vicino la vernice alla luce. Meno esuberanti sono invece le altre tre tonalità a listino, ovvero: Pearl White, Starry Black e Midnight Blue. La verniciatura bicolore con tetto Starry Black è disponibile anche con gli allestimenti di fascia alta (Iconic Cinq) e di fascia media (Techno).