Rimac a lavoro su un robotaxi a guida autonoma

Rimac, noto per la sua hypercar elettrica Nevera da oltre 1800 CV, sta espandendo i suoi orizzonti nel mercato della mobilità di massa. Con Project 3 Mobility, l’azienda croata si imbarca in un’audace avventura, mirando a lanciare un robotaxi a guida autonoma entro la fine di quest’anno 2024, con l’obiettivo di raggiungere l’operatività commerciale entro il 2026.

Mate Rimac, capo e fondatore del marchio, ha rivelato ad Autocar l’importanza della Rimac Nevera come prodotto faro per Rimac, ma il progetto del robotaxi ha l’ambizione di “cambiare la vita di più persone”, offrendo un trasporto urbano 100% elettrico e facilmente accessibile.

Rimac: il costruttore della Nevera pensa a un servizio di robotaxi

Anche se i dettagli rimangono scarsi al momento, si sa che il robotaxi sarà in grado di guidare completamente senza alcun input umano. Rimac ha anche ricevuto un sostegno finanziario da parte di Kia per questo progetto.

Il robotaxi Rimac, sebbene avvolto nel mistero, sarebbe stato descritto come “un’auto ma di un tipo completamente diverso”. Ciò suggerisce una proposta fortemente personalizzata, progettata con l’obiettivo di massimizzare lo spazio interno e l’efficienza del motore elettrico. L’utilizzo di un Renault Espace come base di partenza per i test potrebbe fornire indizi sulla dimensione e la forma del robotaxi.

Il progetto, come sottolineato da Mate Rimac, potrebbe “cambiare il modo in cui le persone si muovono nelle città”, con l’intenzione di offrire un servizio premium che non sia necessariamente costoso od esclusivo. È importante sottolineare che Project 3 è un brand autonomo all’interno del portafoglio del Gruppo Rimac e si distingue sia dalla stessa Rimac che da Bugatti.

La produzione avverrà a Zagabria

Con un finanziamento di 179,5 milioni di euro da parte del Recovery and Resilience Facility dell’Unione Europea, Rimac concentra Project 3 su Zagabria, estendendo anche la sua presenza di R&S nel Regno Unito con circa 100 ingegneri presso la nuova struttura Rimac Technology R&D UK vicino a Warwick.

La prima priorità di Project 3 è la costruzione di uno stabilimento dedicato al robotaxi, per poi iniziare le operazioni in varie località al di fuori della Croazia. Con l’obiettivo di produrre ed esportare decine di migliaia di unità all’anno verso i luoghi dove verrà fornito il servizio robotaxi, Rimac sta attualmente discutendo con 20 città in Europa e Medio Oriente per offrire il servizio dopo una fase pilota a Zagabria.

Con questo importante passo nel settore della mobilità a guida autonoma, Rimac non solo riafferma la sua reputazione come leader innovativo nel settore delle hypercar elettriche, ma si pone anche come pioniere nella rivoluzione del trasporto urbano.