Gli Alfisti possono tirare un sospiro di sollievo e lo chiariamo fin da subito: la scintillante Alfa Romeo Spider che sta facendo il giro dei social non è un modello ufficiale appena annunciato dalla Casa di Arese, ma un “rischioso” esercizio digitale. Un’interpretazione immaginaria che, però, alimenta sogni e discussioni tra gli appassionati, riportando alla mente il mito delle roadster italiane a cielo aperto.
Il progetto della Spider nasce dalla creatività di cool.car.design su Instagram, che l’ha battezzata Alfa Romeo Concept Roadster. Personalmente, il nome Spider sembrerebbe molto più azzeccato, in omaggio alle iconiche scoperte prodotte dalla fine degli anni Sessanta fino all’ultima generazione 2006-2010, in sostanza la gemella scoperta della coupé Brera. Modelli che, all’epoca, condividevano la piattaforma con la berlina Alfa 159, oggi sostituita dalla Giulia.
La proposta virtuale reinterpreta il DNA Alfa Romeo con un muso affilato, solcato da nervature eleganti che convergono in una forma a “V” nella parte inferiore del paraurti. La storica griglia scudetto è affiancata da ampie prese d’aria laterali, mentre il logo campeggia al centro come da tradizione.
I gruppi ottici richiamano la Toyota Supra, un dettaglio che potrebbe dividere i puristi, così come le prese d’aria verticali sotto i fari e quelle sul cofano. In compenso, il design laterale colpisce per le linee fluide, i passaruota muscolosi e la postura bassa e larga, tipica delle sportive più sensuali.
La livrea rosso Alfa con accenti neri amplifica l’aggressività, mentre il tetto in tela ripiegabile completa il quadro di una roadster due posti pura e senza compromessi.
C’è qualche speranza di vedere una nuova Spider reale nei listini? Al momento, la risposta è, sicuramente, non a breve. Le priorità industriali del Biscione sono orientate verso l’espansione della gamma SUV e crossover, con la prossima generazione della Giulia destinata a trasformarsi in un modello rialzato con possibili linee fastback, affiancata dalla futura Stelvio di seconda serie. Per ora, dunque, la Alfa Romeo Spider rimane confinata al mondo dei rendering da sogno.
