Sembra incredibile, ma sono passati già dieci anni da quando Alfa Romeo ha svelato al mondo la sua reinterpretazione moderna della Giulia. Era il 2015 quando questa berlina dinamica è entrata in produzione in Italia, più precisamente nello stabilimento di Cassino, con l’ambizione di sfidare le protagoniste del segmento premium come la BMW Serie 3 e la Mercedes Classe C.
Con il suo design elegante, la trazione posteriore, o integrale sulle versioni superiori, e il potente motore V6 biturbo da 510 cavalli nella variante Quadrifoglio, derivato dal know-how Ferrari, la Giulia ha saputo conquistare il cuore di molti appassionati. Tuttavia, il futuro del modello appare oggi in una fase di profonda trasformazione.

I vertici del marchio hanno anticipato che la prossima generazione non sarà più una classica berlina a tre volumi, ma si orienterà verso una carrozzeria rialzata in stile crossover fastback, avvicinandosi così alla prossima Stelvio. Anche se inizialmente si parlava solo di un modello 100% elettrico, sembra che l’opzione con motore a combustione interna possa ancora rientrare nei piani. Una scelta strategica che ha fatto discutere non poco. Per molti appassionati, sostituire un’auto iconica come la Giulia con un SUV (o un crossover) significa snaturarne l’essenza.
Il sogno sarebbe vedere ancora una Giulia in formato berlina sportiva a quattro porte, con proporzioni classiche e un baricentro basso, magari aggiornata nei contenuti ma fedele all’identità originale. A testimoniarlo sono anche gli sketch non ufficiali pubblicati da alcuni designer indipendenti, come quelli di outlaw sketches su Instagram.

I disegni mostrano una berlina compatta dallo stile moderno ma raffinato, con la tipica griglia Alfa Romeo, fari incassati e dettagli aerodinamici sul frontale. Le ruote di grande diametro e il profilo slanciato completano un look che molti vedrebbero volentieri sulle strade per la prossima Giulia.

Nonostante (chiaramente) non si tratti di rendering ufficiali, questi bozzetti rappresentano la visione di chi ancora sogna una nuova Giulia fedele allo spirito originale.