Bugatti Chiron: l’era termina in bellezza

M Magarini
Bugatti Chiron

Qualsiasi storia giunge, prima o poi, alla sua conclusione. L’importante è prepararsi e rendere il momento degli addii il più memorabile possibile. Dopo aver catturato a lungo l’interesse viscerale del proprio pubblico, Bugatti ha completato la produzione della Chiron standard, congedando, con tutti gli onori del caso, un veicolo dalla bellezza inenarrabile, dove raffinatezza nelle linee e prestazioni sontuose vanno di pari passo. L’esemplare conclusivo di una serie a tiratura molto limitata, appannaggio della fascia più ricca della popolazione mondiale, vede ora la luce. In un’elegante combinazione di nero e rame, potrebbe rivelarsi uno dei bolidi più esemplari negli anni a venire.

Bugatti Chiron: prodotto l’ultimo esemplari della hypercar

Bugatti Chiron

Le premesse sembrano esserci eccome, sia a causa della rarità sia della qualità costruttiva, nonché dell’ottima fama guadagnata tra i fan. Ad aggiudicarsela è stato un cliente in Canada, entusiasta del bolide presentatogli, realizzato tramite il programma esclusivo Sur Mesure. La tonalità base è un profondo nero, chiamato Nocturne, che contrasta armoniosamente con i dettagli in rame. Questi ultimi distinguono la zona anteriore, la linea C della hypercar e la pinna centrale, che attraversa il cofano motore e il portellone posteriore. Bicolore sono anche le ruote nere, così come i badge e il motore. Sebbene la Casa abbia evitato di mostrarlo, l’abitacolo dovrebbe rispecchiare lo stesso tema, solo in bianco e nero.

L’impatto della Bugatti Chiron nell’industria automobilistica è innegabile. Svelata nel 2016 con il compito di sostituire la Veyron, si è saputa imporre all’attenzione generale, fabbricata in appena 500 unità. Tuttavia, il totale comprende anche le edizioni successive, quali Sport, Pur Sport e Super Sport; pertanto, risulta complicato stimare quanti esemplari della versione base abbiano visto la luce.

Bugatti Chiron

Sotto il cofano batte un W16 a quattro turbocompressori da 8.0 litri, in grado di sprigionare 1.500 CV e 1.600 Nm di coppia. In abbinamento, opera la trasmissione automatica a doppia frizione a sette rapporti, avente il compito di inviare la potenza a tutte le ruote. Da ferma la Bugatti Chiron raggiunge, dunque, i 100 km/h in 2,4 secondi, i 200 km/h in 6,5 secondi e i 300 km/h in 13,6 secondi.

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