Cambiare il motore dell’ auto usata, è possibile?

Cambiare il motore delle auto usate è possibile seguendo le direttive dettate dal codice della strada, soprattutto se questo è troppo vecchio e rotto. Bisogna rispettare le stesse caratteristiche, perché per legge deve essere tutto omologato. Spesso se si cambia il motore dell’auto è necessario cambiare anche freni e sospensioni, spesso una macchina è pensata anche come spazio per accogliere un motore di una determinata grandezza, un 12 cilindri, ad esempio, non trova lo spazio sufficiente in una Lupo o una Ford Ka.

Inoltre bisogna stare attenti agli attacchi giusti di sostegno e all’ integrazione con il sistema di frizione e differenziali, i semiassi che devono essere adeguati alla potenza quanto i freni. L’omologazione è legalmente importante perché in fase di revisione vengono effettuati controlli di accertamento tecnico per la circolazione e la modifica di qualsiasi caratteristica deve essere stata accettata.

Che cosa dice la legge a riguardo?

Per cambiare il motore dell’auto usata, bisogna seguire le direttive dell’articolo 78: norme costruttive e di equipaggiamento e accertamenti tecnici per la circolazione. I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio.

Entro sessanta giorni dall’approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C. ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali. Nel regolamento sono stabiliti le caratteristiche costruttive e funzionali, nonché i dispositivi di equipaggiamento che possono essere modificati solo previa presentazione della documentazione prescritta dal regolamento medesimo. Sono stabilite, altresì, le modalità per gli accertamenti e l’aggiornamento della carta di circolazione.

Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 419 a euro 1.682.

Alcuni passaggi legali e di conformità:

1. Acquisto del motore: Prima di tutto, è necessario acquistare il nuovo motore o un motore usato in buone condizioni. Assicurati che il motore sia conforme agli standard di emissioni e ai requisiti di omologazione applicabili in Italia.
2. Disposizioni legali: In Italia, la sostituzione di un motore è regolamentata. Devi notificare l’intenzione di sostituire il motore al Registro Nazionale Inquinanti (RNI) o all’ente omologatore regionale, a seconda del tipo di veicolo. Questo è importante per garantire che il nuovo motore sia conforme alle normative sulle emissioni.
3. Assicurazione: Assicurati di informare la tua compagnia di assicurazioni della sostituzione del motore. Potrebbe essere necessario aggiornare la polizza assicurativa per riflettere la nuova configurazione del veicolo.
4. Targhe e documenti: Assicurati che il veicolo sia regolarmente immatricolato e abbia tutte le autorizzazioni necessarie. Durante il processo di sostituzione, il numero di telaio e altre informazioni sul veicolo devono rimanere coerenti con i documenti ufficiali.
5. Certificato di conformità: Il nuovo motore deve essere omologato e conforme alle normative vigenti. Richiedi un certificato di conformità dal produttore del motore o da un centro di revisione autorizzato.
6. Lavori e installazione: La sostituzione del motore dovrebbe essere eseguita da un meccanico qualificato e in un’officina autorizzata. Assicurati che i lavori siano eseguiti secondo le normative vigenti e che il motore sia installato correttamente.
7. Emissioni e revisione: Dopo la sostituzione del motore, è necessario sottoporre il veicolo a una revisione periodica presso un centro di revisione autorizzato. La revisione verifica le emissioni e la sicurezza del veicolo.
8. Aggiornamento dei documenti: Assicurati di aggiornare tutti i documenti relativi al veicolo, compresi il libretto di circolazione, la carta di circolazione e altri documenti correlati.
9. Tasse e bollo auto: Potrebbe essere necessario pagare tasse o bolli auto aggiuntivi a seguito della sostituzione del motore, a seconda delle leggi regionali e delle normative vigenti.
10. Responsabilità del proprietario: Infine, tieni presente che il proprietario del veicolo è responsabile della corretta procedura di sostituzione del motore e dell’aderenza alle leggi locali.