Citroen non considera Dacia un suo concorrente

Il lancio della Citroen e-C3 pochi giorni fa e la sua attenzione all’accessibilità economica hanno portato molti a ipotizzare che il marchio francese del gruppo Stellantis sarebbe diventato l’equivalente di Dacia nel gruppo Renault. L’amministratore delegato della casa francese, Thierry Koskas, tuttavia, è fermamente convinto che il suo marchio competerà con Dacia solo in alcuni segmenti, ma nel complesso il suo posizionamento sul mercato sarà diverso. “Citroen è il marchio principale di Stellantis, così come Fiat, mentre Opel e Peugeot sono un po’ più distanti, ma posizionati anche sotto il trio di marchi premium di Stellantis: DS, Alfa Romeo e Lancia”.

Citroen non è concorrente diretto di Dacia secondo il suo CEO

“Tuttavia, non dovresti paragonarci a un marchio che rispettiamo molto. La differenza tra Dacia e Citroën è che noi siamo un marchio con cento anni di storia. Abbiamo anche altri valori fondamentali, ovvero comfort, semplicità, sostenibilità e coraggio, che ci distinguono”, commenta Koskas, citato da Autoweek.

Il top manager si dice fermamente convinto che le auto debbano essere alla portata di tutti, ma allo stesso tempo Citroen non produce solo modelli accessibili, ma anche auto più grandi come C5 Aircross e C5 X. Pertanto, il posizionamento di Citroen come marchio non è uguale a quello della Dacia. Quando parla dei modelli concorrenti di Dacia nella gamma Citroen, Koskas si riferisce probabilmente alla nuova supermini C3/e-C3 e al prossimo successore della C3 Aircross nel segmento dei B-SUV. Il modello familiare C3 avrà 7 posti, il che lo posiziona come concorrente indiretto della station wagon Dacia Jogger.

Koskas aggiunge che la Citroen e-C3 “è certamente una risposta all’offensiva cinese”. Lo stesso vale per la prossima Fiat Panda, che tecnicamente ripeterà in gran parte un modello francese. Il grande vantaggio dell’e-C3 è che viene prodotta in Europa, in Slovenia, mentre la concorrente Dacia Spring, leggermente più economica, viene assemblata in Cina. E questo la rende vulnerabile alle potenziali tariffe che l’UE potrebbe imporre sulle importazioni di automobili cinesi.

Anche il Gruppo Renault non intende abbandonare questi segmenti e sta già lavorando su un concorrente più diretto della Citroen e-C3 sotto forma della Sandero Stepway di prossima generazione, che riceverà una versione completamente elettrica. Il debutto della supermini rumena a emissioni zero è previsto intorno al 2027 come versione economica delle prossime Renault 5 e Nissan Micra.