Crollo delle vendite Aston Martin: nostalgia della vecchia Vantage

Ippolito Visconti Autore News Auto
Primo trimestre 2024 da dimenticare per Aston Martin nel mondo: crollo verticale delle vendite. Solo 945 auto, con un calo del 26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Crollo verticale delle vendite Aston Martin 1

Primo trimestre 2024 da dimenticare per vari costruttori nel mondo: crollo delle vendite Aston Martin, per esempio. Solo 945 auto, con un calo del 26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Perché? Per la fine della produzione e della consegna di alcuni dei modelli principali di Aston Martin, ha affermato il presidente esecutivo Lawrence Stroll. Si ha nostalgia specie della vecchia Vantage. In parallelo, i ricavi sono scesi del 10% a 268 milioni di sterline. Utili rettificati prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti giù del 34% a 19,9 milioni di sterline. Non è stato sufficiente che in media le macchine immatricolate costino 253.000 sterline, il 19% in più rispetto allo stesso trimestre del 2023.

Crollo delle vendite Aston Martin: cosa succede

Stroll ha salvato la società nel 2020, coinvolgendo nuovi azionisti come il Fondo di investimento pubblico dell’Arabia Saudita. A marzo, la società ha completato un rifinanziamento di 1,15 miliardi di sterline. Obiettivo: tranquillizzare gli investitori sul debito. Comunque, gli interessi vanno pagati, e questo pesa.

stroll aston

Futuro roseo

A ogni modo, Aston Martin ha confermato che lancerà una nuova vettura sportiva con motore V-12. Nuova strategia: presentare con più frequenza rispetto a prima i nuovi modelli. Nel mirino, anche un modello speciale extra lusso ed extra costoso per fine 2024. L’ex capo di Bentley Adrian Hallmark entrerà in carica come CEO entro il 1° ottobre, prendendo il posto del 77enne Amedeo Felisa: sarà l’ad numero 4 da quando è arrivato Stroll. Si cambia “allenatore” spesso per cercare svolte e stimoli. Stroll potrebbe vendere un’altra quota di minoranza nel team Aston Martin F1 che possiede separatamente alla Casa.

Aston Martin ha iniziato a realizzare nuove versioni della Vantage e del SUV DBX707: modelli preziosi per il rilancio vero e proprio. Esiste però un altro problema: Aston Martin a febbraio ha posticipato di un anno, fino al 2026, il lancio della sua prima auto elettrica. Soluzione: ibride plug-in per la transizione verde. Una specie di via di mezzo, una soluzione ponte. 

Seguici con Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie Automotive Clicca Qui!

  Argomento: