Fiat 500 devastata dalla grandine: danni da 11 mila euro, ma l’assicurazione non paga

La pesante grandinata dello scorso 19 luglio ha colto di sorpresa parecchi automobilisti, i quali hanno subito dei tremendi danni alla loro vettura. È quanto capitato al conducente di una Fiat 500, in località Sambruson di Dolo (Venezia). A causa delle intemperie la macchina è diventata inutilizzabile e, come se questo non fosse abbastanza, sono sorti dei problemi con l’assicurazione. Dopo aver ricevuto dal carrozziere un preventivo di oltre 11 mila euro per la riparazione, la compagnia si è rifiutata di intervenire. Ciò poiché l’intervento risulta antieconomico, eccedente al valore stesso della Fiat 500.

Grandine provoca danni da 11 mila euro alla Fiat 500: l’assicurazione risponde picche

Il “no” incassato ha sorpreso il sottoscrittore, giacché nella polizza siglata aveva inserito il risarcimento per maltempo. Attualmente, non ha una vettura con cui potersi recare al lavoro e deve, pertanto, ricorrere a soluzioni alternative, tipo la moto, con tutti gli svantaggi associati. Per far valere il proprio diritti il proprietario della Fiat 500 ha interpellato l’Adico, associazione del territorio attiva a tutela dei consumatori. L’impiegato dell’ufficio legale inoltrerà la richiesta alla compagnia la liquidazione del valore commerciale del veicolo.

Un importo di certo inferiore al preventivo del centro della riparazione. Il presidente dell’Adico, Carlo Garofolini, ha spiegato, a nome dell’ente, di essere alle prese con parecchi casi simili a quello della Fiat 500. Ad esempio, un iscritto di Camponogara ha perso tutti i tergicristalli per via della grandinata. Il carrozziere fatica a reperire i pezzi necessari e, di conseguenza, il soggetto rappresentato si ritrova senza la vettura, non essendo contemplato dall’assicurazione il servizio sostitutive.

Dati i danni enormi subiti da P.L., l’impiegato statale della Fiat 500, il mezzo è stato ritenuto pesantemente compromesso. Pertanto, Garofolini non se la sente nemmeno di puntare il dito contro la compagnia. Anzi, se l’aspettava una risposta simile, in quanto è davvero antieconomica la riparazione. In compenso, è fiducioso circa l’accoglimento della domanda. Rimane il disagio dettato dall’impossibilità di servirsi della macchina, pure nelle normali tratte quotidiane.

Purtroppo, il maltempo ha lasciato traccia del proprio passaggio, responsabile di evidenti problemi, che hanno finito per interessare una marea di conducenti. Ecco perché, ad avviso di Garofolini, diversi soggetti assicurati si immedesimeranno nella storia del guidatore della Fiat 500. Finora la società interpellata non ha fornito una risposta dettagliata circa la domanda, tuttavia, come abbiamo sopra riportato, filtrano sensazioni positive. Seppur minore rispetto alla spesa di riparazione fissata dalla carrozzeria, l’automobilista della Fiat 500 avrebbe occasione di acquistare un mezzo sostitutivo.