La casa automobilistica BYD, gigante cinese in rapida ascesa, sta espandendo con decisione la propria rete logistica internazionale, investendo in una flotta di navi cargo di enormi dimensioni per trasportare migliaia di veicoli elettrici verso nuovi mercati.
Con una lunghezza di circa 220 metri, queste imbarcazioni sono tra le più grandi mai costruite per questo tipo di trasporto e rappresentano il nuovo fronte nella battaglia globale per il predominio del mercato delle elettriche. Secondo Christopher Chico, analista per The Battery Chronicle, “l’espansione logistica via mare rappresenta l’ultima e decisiva frontiera della strategia cinese nei veicoli elettrici”.

BYD, infatti, non si limita a risolvere i problemi di consegna, ma sta ripensando l’intera filiera, cercando autonomia, riduzione dei costi e protezione dalle vulnerabilità geopolitiche. Questo modello operativo, già in uso da tempo presso le case automobilistiche giapponesi e sudcoreane, viene ora portato all’estremo da BYD, che punta ad approfittare del momento favorevole per sostituire Tesla nei mercati esteri, offrendo un’alternativa più economica e meno polarizzante.
Una delle nuove navi BYD ha una capacità stimata di 9.200 veicoli e ha già effettuato la sua traversata inaugurale verso il Brasile lo scorso aprile. Una seconda nave gemella è pronta a prendere il largo a breve. Pare proprio che la Cina si semplicemente su un altro livello. Si prevede che l’espansione cinese renderà presto le auto elettriche più economiche e accessibili anche nei mercati tradizionali negli States e in Europa.

I numeri, intanto, parlano chiaro: solo a maggio, BYD ha registrato 88.640 vendite internazionali di veicoli passeggeri, con un impressionante incremento annuo del 133%. Gli analisti prevedono che l’azienda possa presto superare il milione di unità l’anno fuori dalla Cina.
Nel frattempo, l’altro gigante delle elettriche, l’argine all’avanzata del colosso cinese, Tesla, perde terreno. In Europa le sue vendite ad aprile sono crollate del 49%, passando da oltre 14.000 a poco più di 7.200 unità. Mentre Tesla affronta cali significativi, dunque, BYD continua a crescere, e il futuro del mercato globale dei veicoli elettrici sembra sempre più scritto in cinese.