Seat: sarà questo il design della futura auto elettrica low cost?

Negli ultimi anni, il futuro di SEAT come casa automobilistica è stato oggetto di dibattito, soprattutto con l’emergere della sua controparte più premium, Cupra. Nonostante i dirigenti del Gruppo Volkswagen abbiano iniziato a etichettare la casa spagnola come un “marchio di mobilità” anziché un tradizionale produttore di automobili, sembra che ci sia ancora speranza per la storica casa automobilistica spagnola.

Seat: ecco come potrebbe apparire la futura city car elettrica da meno di 20 mila euro

In un’intervista con Auto Express, Marcus Gossen, direttore del marchio spagnolo e anche di Cupra nel Regno Unito, ha affermato che SEAT continuerà a vendere automobili almeno fino alla fine del decennio. Ha inoltre fornito un chiaro indizio sulla posizione della sua linea di prodotti sul mercato, sottolineando che “SEAT deve essere accessibile” e dovrebbe fungere da punto di ingresso nel gruppo. Gossen ha anche promesso novità entusiasmanti in arrivo per la casa spagnola.

Gossen ha chiaramente respinto l’idea che SEAT possa seguire la strada di diventare un marchio di valore a basso prezzo, simile a quanto fatto dal Gruppo Renault con Dacia. Questo suggerisce che SEAT potrebbe invece aderire all’ambizioso progetto di Volkswagen di sviluppare un modello completamente elettrico a prezzi accessibili, con l’obiettivo di offrirlo sul mercato a meno di 20 mila euro.

Il magazine britannico ha svelato attraverso un rendering firmato Avarvarii come dovrebbe apparire la nuova piccola Seat elettrica. Tuttavia, è stato specificato che il modello base potrebbe presentare plastiche sui paraurti e sugli specchietti retrovisori esterni, rendendolo leggermente diverso rispetto a quanto mostrato in foto.

Anche se i dettagli tecnici sono ancora sconosciuti, sembra che la vettura sarà di dimensioni ridotte, probabilmente rientrando nella categoria Segmento B, se non addirittura Segmento A, con una lunghezza stimata di circa 4,0 metri. Per quanto riguarda il pacco batteria, potrebbe essere un modello da 38 kWh in litio-ferro fosfato, una scelta storica nota per essere più economica da produrre.