Un render anticipa le linee definitive della nuova Fiat 600

Sono trascorsi oltre due anni dall’ultima novità a marchio Fiat, la Nuova 500 Elettrica. Ora l’attesa è tutta verso una particolarmente attesa novità che andrà a prendere il posto della apprezzatissima 500X; stiamo parlando della nuova Fiat 600, ovvero l’inedito B-SUV basato sulla piattaforma CMP, di derivazione PSA, già posta alla base delle note DS 3 e Opel Mokka e di recente anche della Jeep Avenger.

Sebbene non sia ancora stata diramata l’effettiva data del debutto, alcune indiscrezioni fisserebbero l’approdo sul mercato della nuova B-SUV del costruttore torinese di casa Stellantis durante la prossima estate e con molta probabilità all’inizio del mese di luglio. La nuova Fiat 600 sarà appunto un piccolo SUV di Segmento B caratterizzato da linee e stile fortemente ispirati a quanto già disponibile col nuovo corso stilistico introdotto dalla Nuova 500 Elettrica sempre a marchio Fiat.

I valori dimensionali, invece, risulteranno inferiori (perlomeno in lunghezza) rispetto a quanto visto sulla Fiat 500X in accordo con l’utilizzo della piattaforma CMP che sarà alla base della Fiat 600 che permette lunghezze inferiori dal momento che ad esempio l’attuale Jeep Avenger supera di poco i 4 metri totali; la nuova 600 avrà quindi dimensioni simili a quelle proposte sul B-SUV di casa Jeep. Tuttavia bisogna sottolineare che la Fiat 500X rimarrà a listino, proprio accanto alla nuova Fiat 600, almeno fino al 2024. Da quel momento in poi lo stabilimento Stellantis di Melfi, dove oggi viene prodotta la 500X accanto alle Jeep Renegade e Compass, subirà una necessaria trasformazione utile all’avvio della produzione di un lotto di quattro SUV elettrici a partire dal 2025. Si tratterà della Opel Manta, di un inedito crossover a marchio Lancia, e della futura DS 7 così come di una crossover-coupé sempre a marchio DS basata sulla piattaforma STLA Medium che sarà alla base della Peugeot e-3008 entro al fine di quest’anno.

La nuova Fiat 600 sarà disponibile anche con un’unità endotermica

La Fiat 600, invece, sarà prodotta presso lo stabilimento di Tychy, in Polonia, lo stesso dove già oggi viene prodotta la Jeep Avenger e dove comincerà ben presto anche la produzione dell’inedito B-SUV a marchio Alfa Romeo. Così come accade nel caso della Jeep Avenger, qui da noi in Italia e in Spagna soltanto, anche nel caso della Fiat 600 si avrà a disposizione pure una variante dotata di un tradizionale propulsore endotermico che andrà ad affiancare la variante completamente elettrica.

La versione elettrica potrà perciò erogare 156 cavalli di potenza, sfruttando la medesima impostazione della Avenger in accordo con una batteria da 54 kWh utile per mettere in pratica un’autonomia totale di circa 400 chilometri percorribili a emissioni zero. La gamma della futura 600 garantirà la disponibilità del piccolo 1.2 PureTech a benzina da 100 cavalli di potenza che permette di garantire un prezzo di approdo alla gamma particolarmente interessante a seconda del mercato di riferimento. Potrebbe inoltre essere reso disponibile anche il nuovo 1.2 mild hybrid 48 Volt da 136 cavalli di potenza, abbinato ad un cambio automatico elettrificato.

Le immagini relative a questi render sono state proposte dai francesi di L’Argus. Possiamo riscontrare, in questo caso, probabilmente l’ipotesi più vicina a quello che sarà il design definitivo che vedremo sulla variante definitiva della nuova Fiat 600. I due render, relativi alla vista anteriore e posteriore della Fiat 600, sono prodotti sulla base delle foto spia emerse fino ad oggi e ricalcano gli stilemi introdotti con la Nuova 500 Elettrica oltre che quello che sembra essere il corretto design del paraurti anteriore, delle fiancate e delle finestrature laterali. Una visione molto accurata che potremmo quasi prendere per buona.