Alfa Romeo resterà in F1 dopo aver rinnovato l’accordo con la Sauber

Alfa Romeo continuerà a far parte della griglia di Formula 1, dopo aver rinnovato per diversi anni l’accordo con la Sauber Motorsport. Il mitico marchio del Biscione, vincitore del primo Campionato del Mondo di F1 nel 1950, è tornato allo sport nel 2018 e da allora si è affermato come una delle squadre che combattono nella parte centrale della griglia.

Alfa Romeo resta in Formula 1 per un periodo che, anche se non proprio svelato, durerà diversi anni. Per il mitico marchio italiano, il cambio regolamento 2022 costituisce per la squadra un’importante opportunità per fare un passo avanti in termini di competitività, grazie alle nuove regole e anche al nuovo budget cap messo in atto quest’anno.

Dal produttore italiano, che ha recentemente presentato la Giulia GTA e la GTAm sviluppate insieme alla Sauber, assicurano che la F1 è una parte importante della loro filosofia sportiva e in un futuro elettrizzato. “La F1 è il laboratorio definitivo del cambiamento e un territorio chiave per Alfa Romeo nel suo percorso verso l’elettrificazione, con una strategia ibrida pionieristica, tecnologia sostenibile ed efficienza. C’è soprattutto una piattaforma di marketing globale”, si legge nel comunicato.

Solo pochi giorni fa è stato annunciato che Alfa Romeo, che fa parte del gruppo Stellantis, vedrà nell’elettrificazione la chiave della sua strategia di prodotto. Quindi forse si sarebbe potuto pensare che la Formula E fosse più adatta a quei piani, ma il marchio rimane fedele alla sua eredità per gli anni a venire e continuerà in F1.

“Alfa Romeo è nata sui circuiti e oggi siamo orgogliosi di mantenere quel DNA racing, ponendolo al centro del futuro del nostro marchio”, ha dichiarato Jean-Philippe Imparato, CEO di Alfa Romeo. “Siamo guidati dalla passione e dall’eccellenza nel nostro marchio. La Formula 1 è un laboratorio all’avanguardia per la futura elettrificazione della nostra gamma, pienamente coerente con la nostra visione per gli anni a venire. Inoltre, il motorsport offre l’impareggiabile un’esposizione globale di cui abbiamo bisogno per un futuro di successo”.

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