Auto elettriche: anche in Cina in grande sofferenza

A febbraio, in Cina, sono state vendute circa 477 mila auto elettriche e ibride plug-in, un calo che può essere attribuito anche alle celebrazioni del Capodanno cinese di questo mese. Questa diminuzione stagionale all’inizio dell’anno non ha sorpreso. Le vendite dei veicoli a nuova energia, rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, hanno registrato una diminuzione del 9,2 per cento. In confronto a gennaio 2024, il calo è stato del 34,6 per cento.

Anche in Cina a febbraio calano le vendite di auto elettriche e ibride

A gennaio sono state vendute 729 mila nuove auto elettriche e ibride, registrando un calo del 39 per cento rispetto al mese di dicembre 2023. Era prevedibile che le vendite di febbraio sarebbero state ancora più basse a causa dei festeggiamenti che circondano il Capodanno cinese. I dati mensili sulle vendite in Cina sono stati peggiori rispetto all’inizio del 2023, quando a gennaio sono state vendute solo 408 mila unità di NEV.

Se si suddividono i veicoli a nuova energia in base ai singoli tipi di guida, si osserva che le auto elettriche a batteria ammontano a 294 mila unità, registrando un calo del 21,8 per cento rispetto all’anno precedente e quasi del 34 per cento rispetto a gennaio. Ciò indica che il 61,6 per cento di tutti i veicoli a nuova energia erano costituiti da auto elettriche a batteria esclusivamente. Le ibride plug-in hanno raggiunto le 183 mila unità.

Se guardiamo ai singoli produttori, emerge il solito scenario ai vertici: BYD rimane il leader indiscusso, anche se il principale attore di mercato soffre di una riluttanza all’acquisto con una perdita del 39 per cento. Tesla invece ha venduto 30.141 veicoli elettrici a batteria (BEV) puri a febbraio