BMW sviluppa nuove tecnologie cloud in collaborazione con Amazon

Il Gruppo BMW e AWS (Amazon Web Services) hanno annunciato nelle scorse ore una collaborazione strategica che vedrà le aziende sviluppare tecnologie cloud innovative con l’obiettivo di sfruttare al massimo il potenziale dei dati delle future generazioni di veicoli del brand tedesco.

Le due società stanno anche collaborando per progettare soluzioni cloud commerciali pronte all’uso per la gestione sicura dei dati delle auto. La partnership segna una continuazione nel lavoro delle due aziende insieme nell’area dei veicoli connessi, iniziato nel 2015.

BMW: il gruppo ha annunciato una partnership con Amazon Web Services

Come in tutte le precedenti collaborazioni, il gruppo automobilistico tedesco mantiene il controllo completo ed esclusivo dei dati e rispetta le normative sulla protezione dei dati applicabili nei rispettivi mercati.

La flotta connessa di BMW conta attualmente circa 20 milioni di veicoli in oltre 50 paesi. Oggi, la flotta connessa di veicoli del BMW Group invia già circa 10 miliardi di richieste al back-end ogni giorno.

I dati del veicolo e il modo in cui sono interconnessi con il cloud costituiscono la base per funzioni per i clienti come l’app My BMW, funzioni di assistenza alla guida, ottimizzazione della ricarica, aggiornamenti via OTA e rilevamento dei pericoli sulla strada.

I dati del veicolo sono essenziali anche per l’azienda poiché vengono utilizzati per scopi dedicati, tra cui il miglioramento e il potenziamento delle funzioni, la gestione della qualità e i processi post-vendita.

Per tenere il passo con il numero in rapida crescita di veicoli connessi, nel 2017 il Gruppo BMW ha istituito un punto di accesso centrale dei dati generati dai veicoli. Così facendo, il gruppo ha adottato misure per garantire che i dati dei clienti siano protetti e trattati in modo sicuro in conformità con i requisiti sulla privacy mediante processi consolidati, in tutti i mercati in cui opera il marchio bavarese.

In questa ultima collaborazione, il costruttore tedesco manterrà nuovamente il controllo esclusivo dei dati. Amazon Web Services fornisce infrastruttura e servizi cloud senza accesso o informazioni dettagliate sui dati generati dalla flotta di veicoli connessi del BMW Group.

Ci saranno ancor apiù dati da gestire con l’arrivo della piattaforma Neue Klasse

Nicolai Krämer, vicepresidente Vehicle Connectivity Platforms del Gruppo BMW, ha detto che oggi ci sono già circa 20 milioni di veicoli ampiamente connessi in circolazione. Quando verrà lanciata la nuova piattaforma Neue Klasse, la piattaforma cloud offboard basata su AWS elaborerà circa il triplo del volume di dati rispetto all’attuale generazione di BMW.

Insieme ad AWS, il marchio continuerà a creare soluzioni innovative, consentendogli di sviluppare nuove funzioni basate sui dati e renderle disponibili ai clienti più velocemente. In futuro, un portale self-service consentirà agli sviluppatori del BMW Group, che lavorano sul miglioramento basato sui dati delle funzioni dei clienti, di ottenere i dati necessari su richiesta con pochi click.

Attraverso l’uso dei servizi AWS e con un’infrastruttura affidabile, il portale funzionerà in modo efficiente e senza intoppi, consentendo al gruppo automobilistico tedesco e ingegneri e esperti di dati di concentrarsi interamente sul contenuto e sulla qualità dei dati. Infine, questi ultimi saranno resi disponibili anche a terzi (previo consenso del cliente) per possibili applicazioni.