Delage D12: partita la produzione dell’esclusiva hypercar

Delage ha dato inizio alla produzione della sua Delage D12 ad alte prestazioni e ha già realizzato quattro delle 30 unità complessive previste. Concepita nello stabilimento di Magny-Cours in Francia, la D12 è stata svelata al mondo nel 2020, segnando il ritorno dell’illustre brand francese dopo 70 anni di assenza.

Laurent Tapie, la mente dietro la rinascita del produttore di hypercar, sottolinea che ci vorranno dai quattro ai cinque anni per portare a termine la produzione della D12 e riconosce che consolidare la notorietà del marchio richiederà tempo.

Come ha dichiarato ad Autocar: “L’auto suscita molto interesse, dato che non c’è nulla di simile sul mercato. Non ci si può aspettare un successo immediato per un brand che è rimasto inattivo per sette decadi”.

Delage D12: è iniziata la produzione dei 30 esemplari previsti

La potenza che alimenta la Delage D12 proviene da un motore V12 aspirato da 7.6 litri, accoppiato a un cambio automatico a 8 marce e supportato da un propulsore elettrico. Sono disponibili due varianti: la versione GT con potenza massima di 1115 CV e la Club più leggera con motore elettrico meno potente e una potenza complessiva limitata a 1024 CV e un peso inferiore di 89,8 kg rispetto alla GT.

Un dettaglio distintivo del bolide francese è la sua struttura monoscocca in fibra di carbonio. Ispirandosi alla Czinger 21C e ai jet da combattimento, l’abitacolo presenta una disposizione unica: il conducente al centro e il passeggero posizionato dietro di lui.

Questa configurazione ha permesso al team di Delage di creare un cockpit estremamente sottile, ottimizzando l’aerodinamica del veicolo. Ancora più sorprendente è l’adozione di sospensioni contrattili, simili a quelle usate da McLaren e Ferrari negli anni ’80 in Formula 1, ideate da Mauro Bianchi – attuale responsabile telaio e sospensioni di Delage.

Sebbene non sia chiaro se tutte le 30 unità della Delage D12 siano state vendute, con un prezzo di partenza medio di 2 milioni di dollari, è chiaro che stiamo parlando di un’auto d’élite. Ma la visione di Delage non si ferma qui.

Leggi anche: Ferrari: nuova hypercar da 5 milioni di euro!

Tapie ha rivelato ad Autocar che l’azienda sta già pianificando la sua seconda auto di produzione, una grand tourer veloce sulla falsariga della Bugatti Chiron, con un gruppo propulsore ibrido. Sono anche partiti i lavori di progettazione del terzo modello.