La Fiat 124, quella storica, presentata per la prima volta nel 1966, ha rappresentato un punto di svolta per la casa torinese. Prodotta fino al 1974, ha dato vita a un’intera famiglia di modelli: dalla berlina a quattro porte, alla station wagon a cinque, fino alle varianti più dinamiche e affascinanti come la coupé sportiva e la Spider cabriolet, due posti secchi e due sole porte. Il telaio dell’auto venne licenziato per la produzione globale, finendo tra le mani di altri costruttori, e questo ha reso l’architettura della Fiat 124 una delle piattaforme più vendute di tutti i tempi: la quinta nella storia dell’automotive.
Nel 2016, l’allora gruppo Fiat Chrysler (oggi Stellantis) ha scelto di riportare in vita la 124 Spider con un’impronta moderna. La nuova roadster, siglata “Tipo 348”, era frutto di una collaborazione con Mazda. Sotto la carrozzeria dallo stile italiano si celava infatti la quarta generazione della MX-5, con produzione affidata direttamente al Giappone. Le differenze stavano ovviamente in un design ispirato alla 124 Spider degli anni Sessanta, oltre a un motore turbo MultiAir e una variante Abarth dal temperamento più aggressivo.

La produzione si è interrotta nel 2020, ma il nome continua a vivere, almeno nel mondo della CGI automobilistica. Uno dei protagonisti di questa realtà è Tommaso D’Amico, artista digitale conosciuto online come tda_automotive.

Appassionato delle eccellenze italiane a due e quattro ruote, ha recentemente immaginato il possibile ritorno della Fiat 124 Spider con un concept futuristico chiamato Fiat 124 Spider Pulse. Secondo D’Amico, questa nuova incarnazione del modello simbolo potrebbe condividere la piattaforma con la futura Mazda MX-5, in arrivo.

Il design è evoluto ma mantiene le linee distintive della 124, con un look più affilato, moderno e muscoloso. Il vero cuore della proposta sarebbe un motore turbo ibrido plug-in da 1.9 litri, capace di oltre 200 CV, trazione posteriore, accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi e una velocità massima vicina ai 230 km/h.

Un progetto non ufficiale, ma che dimostra quanto ancora oggi la Fiat 124 Spider sappia accendere i cuori. D’altronde, un ritorno del genere, anche solo immaginato, vale più di mille nuovi crossover.