Fiat 500, boom di richieste in Algeria: Stellantis costretta a bloccare gli ordini

Francesco Armenio
Le richieste per la Fiat 500 in Algeria sono troppo alte, costringendo Stellantis ad interrompere temporaneamente gli ordini.
Fiat 500

Sembra utopia per come sta proseguendo il 2024 di Fiat, specialmente in Italia dove potrebbe registrare il peggior dato di vendite di sempre, ma la casa automobilistica ha dovuto fermare gli ordini della 500 in Algeria per le troppe richieste. Dall’inizio del mese, infatti, Fiat ha registrato il doppio degli ordini di ottobre 2024 ed è stata costretta a bloccare i nuovi ordini “fino a nuovo avviso”.

Fiat, troppi ordini in Algeria per la 500: Stellantis li sospende temporaneamente

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Stellantis ha spiegato in un comunicato che non accetterà più alcun pagamento sugli ordini della Fiat 500 da parte dei clienti fino a nuovo avviso. Il gruppo automobilistico ha anche dichiarato che i tempi di consegna per il Fiat Doblò, prodotto presso lo stabilimento di Orano, saranno ora di 90 giorni. Questo stabilimento è fondamentale per la crescita di Stellantis e Fiat nel Paese.

La scelta di Stellantis nel sospendere gli ordini della Fiat 500 è legata sia all’elevato numero di richieste ricevute, sia alla volontà dell’azienda di garantire una gestione ottimale delle consegne senza compromettere la qualità.

Entro la fine del 2025 arriverà sul mercato la nuova 500 Ibrida, che sarà prodotta presso lo stabilimento Stellantis di Mirafiori. La casa automobilistica ha infatti dovuto rinunciare alla vecchia versione in seguito alle nuove regole sui sistemi di sicurezza in vigore da luglio, poiché la city car ne era sprovvista.

Successivamente, nel corso del 2026, debutterà sul mercato anche la nuova generazione della 500e, che verrà sottoposta a un importante aggiornamento. Questo, oltre a migliorare l’autonomia, ne ridurrà i costi di produzione, permettendo un prezzo di listino più competitivo a partire da circa 25.000 euro.

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