Fiat accelera la propria strategia di rinnovamento annunciando il lancio di due nuovi modelli entro il 2025, con l’obiettivo di ampliare la propria offerta con veicoli più spaziosi, versatili ed efficienti. Entrambe le novità saranno sviluppate sulla piattaforma modulare a basso costo del gruppo Stellantis, già ampiamente utilizzata per altri modelli del colosso automobilistico.
Il primo modello, attualmente identificato con il nome provvisorio Fastback, dovrebbe debuttare entro la fine del 2025. Anziché partire da un progetto completamente inedito, Fiat ha scelto di fondere elementi stilistici e tecnici provenienti da modelli già consolidati come la Tipo, la Fastback brasiliana e la Egea turca. Il risultato sarà un crossover compatto, pratico e con un forte richiamo internazionale, pensato per colmare un’importante lacuna nella gamma attuale.
Per quanto riguarda la motorizzazione, non ci sono ancora conferme ufficiali, ma le indiscrezioni parlano di un’offerta diversificata che includerà versioni a benzina, ibride leggere e, con ogni probabilità, anche una variante full electric, per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più attenta alla sostenibilità.
Il secondo modello, però, è quello destinato a catalizzare maggiormente l’attenzione. Si tratta della (denominata impropriamente) Giga Panda, o Pandissima, un SUV di dimensioni superiori rispetto alla recente Grande Panda. Questo nuovo veicolo condividerà molti elementi tecnici con la futura Citroen C3 Aircross, e sarà disponibile in configurazione sia a cinque che a sette posti, offrendo così una valida alternativa per le famiglie numerose.
Un primo assaggio del design è arrivato grazie al concept presentato da Fiat a inizio 2024, caratterizzato da una carrozzeria in un vivido viola metallizzato e fari LED in stile pixel, che ricordano quelli adottati da Hyundai nei suoi modelli elettrici.
Il capo del design Fiat, Francois Leboine, ha dichiarato ad Auto Express che il modello definitivo manterrà molte delle suggestioni del concept, pur con le dovute modifiche per l’industrializzazione. La cosiddetta Giga Panda sarà anch’essa proposta con diverse motorizzazioni, probabilmente includendo le batterie da 44 e 54 kWh già viste sulla Citroen C3 Aircross, il sistema mild-hybrid da 1,2 litri, nonché potenziali soluzioni alimentate a etanolo per mercati come il Brasile.
Non è ancora chiaro se queste novità saranno in grado di cambiare radicalmente il posizionamento globale di Fiat, ma di sicuro porteranno freschezza e innovazione in una gamma che negli ultimi anni si era ridotta e aveva bisogno di rilancio.
