In vista del suo 50esimo anniversario sul mercato brasiliano nel 2026, Fiat ha svelato al Salone dell’Automobile di San Paolo 2025 un concept che sembra uscito da un cartoon ma a tema campeggio estremo. Si tratta della Dolce Camper. Ispirata stilisticamente alla Grande Panda, questa vettura è un eccentrico incrocio tra monovolume, SUV e fuoristrada. D’altronde, la famiglia Grande Panda è inevitabilmente destinata ad allargarsi in altre iterazioni allargate.

La Fiat Dolce Camper anticipa lo stile dei futuri modelli sudamericani, con un aspetto robusto, linee squadrate. Il tutto per massimizzare lo spazio e la percezione degli ingombri, fondamentale in fuoristrada, senza tralasciare il tocco di avventuroso. L’elemento distintivo è la speciale tenda gonfiabile sul tetto, un richiamo esplicito al mondo del camper che, combinato con l’assetto rialzato e gli pneumatici tassellati, evoca l’idea di una possibile trazione integrale.
Non sono stati comunicati dettagli sul powertrain, ma basandosi sulla piattaforma Smart Car, la stessa di Grande Panda, Citroen C3 e C3 Aircross, può ospitare motori benzina, elettrificati o elettrici.

La filosofia dietro la matita dei designer Fiat è riassunta in una formula immediata e semplice: “funzionalità, senza mai rinunciare al divertimento”. Tuttavia, il divertimento è confinato all’esterno. Gli interni sono un esempio di design minimalista e pratico: un arredamento composto esclusivamente da sedili, il che la rende il primo camper al mondo privo di allestimenti da campeggio veri e propri. Molto particolare, forse troppo. L’unico vezzo è il volante, la cui forma riprende in un omaggio poetico la pista sul tetto del Lingotto.

È facile immaginare che la Fiat Dolce Camper resterà un affascinante concept, almeno per quanto riguarda la tenda sul tetto. Non è esclusa, però, la possibilità che le sue linee e proporzioni possano ispirare un futuro SUV medio di serie o che lo stile sia ripreso dal futuro Ducato.
Fiat continua così a esplorare nuovi segmenti e ampliare la famiglia di modelli a design condiviso, un approccio già evidente con la precedente concept Fiat Camper del 2023.
