Gigafactory Volkswagen in Europa: il gigante va veloce

Walter Gobbi
gigafactory

A tutto elettrica, anche per dare la caccia a Tesla. Per soddisfare la crescente domanda di auto elettriche, il Gruppo Volkswagen sta pianificando la costruzione di diverse gigafactory. Le celle batteria prodotte saranno utilizzate nei modelli della famiglia ID., e non solo. Nel suo ruolo di Direttore delle Operazioni per le celle batteria del Gruppo Volkswagen, Sebastian Wolf è responsabile della costruzione delle fabbriche e parla di 3 elementi fondamentali.

Le chiavi del successo delle Gigafactory

In primis, un team forte. VW ha reclutato molti esperti di alto livello provenienti dall’industria internazionale delle batterie, e continueremo ad ampliare l’organico.

Due. Poi, i partner giusti per la costruzione degli edifici e degli impianti di produzione.

Tre. Infine, la standardizzazione. La progettazione standardizzata semplifica e, soprattutto, velocizza la pianificazione e l’approvvigionamento, poiché possiamo utilizzare gli stessi componenti per gli edifici e le stesse attrezzature in tutte le fabbriche. Soltanto le procedure di approvazione nei vari Paesi sono diverse. Il punto di partenza per la fabbrica standardizzata è la cella unificata del Gruppo Volkswagen. La combinazione di questi due elementi consentirà di realizzare elevate economie di scala. Dal punto di vista del cliente, ciò avrà un effetto positivo sul prezzo del veicolo.

Investimenti forti

Il Gruppo sta investendo circa 2 miliardi di euro nella costruzione e gestione della fabbrica di Salzgitter. L’investimento confluisce nell’intera catena di creazione del valore, che non ci vede come unici investitori ma coinvolge anche partner forti. Per questo il Gruppo Volkswagen sta fondando una società europea per riunire tutte le attività sotto un’unica organizzazione: dalla lavorazione delle materie prime, attraverso lo sviluppo della cella unificata, fino alla gestione delle Gigafactory.

Alleanza VW Bosch

Nei prossimi anni in Europa saranno avviati parecchi importanti progetti per la produzione di batterie. Entrambe le parti hanno competenza nell’innovazione e sono capaci di una produzione industriale su larga scala connessa a livello globale. Tra l’altro, Bosch sviluppa macchinari e impianti su misura e fornisce linee di assemblaggio a controllo digitale, dice Wolf.

Progetto VW-Umicore

Obiettivo: creare valore aggiunto localizzato anche con questo progetto, per contrastare i potenziali colli di bottiglia. Si sta valutando con Umicore di sviluppare un’ampia capacità produttiva per i materiali catodici. Si sta discutendo l’approvvigionamento di materie prime e il riciclo.

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