La prima Alfa Romeo elettrica arriverà nel 2024

Alfa Romeo lancerà il suo primo veicolo completamente elettrico nel 2024, suggeriscono nuovi rapporti, e il passaggio all’energia elettrica per il marchio avverrà con la gamma Quadrifoglio. Parlando con Autocar, il CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato ha confermato che la prima auto elettrica a batteria del marchio verrà lanciata nel 2024, un anno dopo rispetto a quanto inizialmente previsto, nell’ambito dei piani per il lancio di un nuovo modello ogni anno tra il 2022 e il 2025.

“Lancerò nel 2024 la versione completa BEV [veicolo elettrico a batteria] della prima Alfa Romeo completamente elettrificata“, ha detto il dirigente del Biscione. “Avrà un assetto, con due motori: un lato sarà elettrificato al 100%, ma sarà anche il mio primo BEV completo”. Tuttavia, non è chiaro se il primo veicolo elettrico di Alfa Romeo sarà un modello elettrico a batteria dedicato senza l’opzione motore a combustione – come suggerito dalla ” prima Alfa Romeo completamente elettrificata” – o se sarà una versione elettrica di un esistente auto ibrida o ibrida plug-in.

Il rilancio di Alfa Romeo inizierà all’inizio del prossimo anno con l’arrivo del piccolo SUV Tonale – previsto per offrire un’opzione ibrida plug-in – seguito da un SUV ancora più piccolo nel 2023, che si dice porti il ​​nome del Brennero, con una scelta di motore a combustione interna e completamente elettrico grazie alle sue basi “STLA Small” di origine Peugeot. Altri veicoli elettrici dovrebbero seguire nei prossimi anni – con un elegante revival a quattro porte della coupé GTV – prima che il marchio passi al lancio di soli veicoli elettrici dal 2027.

I fan del Biscione saranno contenti di sentire che il nome Quadrifoglio continuerà a vivere, anche se con energia elettrica invece di un biturbo da 2,9 litri derivato dalla Ferrari V6. “Per tutti i nostri futuri modelli, studierò sempre la possibilità di realizzare una versione prestazionale dell’auto che sia pienamente coerente con il messaggio del portafoglio prodotti che inviamo”, ha detto Imparato. “Se mi renderò conto di non poter offrire il giusto livello di prestazioni del marchio Quadrifoglio, non farò una versione Quadrifoglio.”

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