McLaren Artura Trophy: svelata l’ultima auto da corsa per un nuovo campionato di corse

Alessio Salome Autore
McLaren Artura Trophy

McLaren Automotive ha annunciato nelle scorse ore McLaren Trophy. Si tratta di un nuovo campionato di corse progettato per sfidare e sviluppare coppie di piloti Pro-Am in un ambiente conviviale e in alcuni dei migliori circuiti di corsa d’Europa insieme agli eventi Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS, quando la serie farà il suo debutto ufficiale nel 2023.

La casa automobilistica britannica è molto conosciuta nelle corse GT grazie alle sue 720S GT3 e 570S GT4, quest’ultima presto sostituita dalla McLaren Artura GT4. L’Artura sarà al centro di questo nuovo campionato di supercar monomarca per aspiranti e affermati piloti professionisti e amatoriali.

McLaren Artura Trophy
McLaren Artura Trophy profilo laterale

McLaren Artura Trophy: ecco la nuova vettura da competizione del brand britannico

Al centro del McLaren Trophy c’è la nuova McLaren Artura Trophy da corsa. Si basa sulla versione GT4, ma è esente dalle normative Balance of Power (BoP). Questo offre il vantaggio di una maggiore potenza e livelli di carico aerodinamico per aumentare l’impegno e ridurre i tempi sul giro a un livello più vicino alle vetture GT3.

L’Artura Trophy condivide molto anche con l’Artura stradale, inclusa la piattaforma McLaren Carbon Lightweight Architecture (MCLA), che la rende incredibilmente rigida e sicura. Sotto il cofano è rimasto il nuovissimo motore V6 biturbo di 120° da 585 CV che risulta sensazionalmente veloce in rettilineo.

Con tutto il peso BoP rimosso e un pacchetto aerodinamico migliorato, che include un’ala ad alto carico aerodinamico, la nuova supercar è estremamente agile sia nelle curve a bassa che ad alta velocità. Inoltre, c’è un impianto di scarico migliorato per un sound spettacolare.

A differenza dell’auto stradale, la McLaren Artura Trophy funzionerà esclusivamente con benzina in modo che i proprietari possano anche convertire facilmente le loro auto alle specifiche GT4, regolando il software di gestione del motore e modificando il pacchetto aerodinamico. Ciò significa che potranno anche competere in gare GT4 senza dover acquistare una nuova auto da corsa.

La somiglianza con l’Artura GT4 si traduce anche in straordinarie capacità che sono accessibili ai piloti dilettanti. È stata inoltre progettata per la manutenzione, con un sistema di gestione del motore Bosch regolabile, radiatori interni e un ponte posteriore che può essere sollevato senza dover rimuovere l’alettone posteriore.

Ian Morgan, direttore Motorsport di McLaren Automotive, non vede l’ora di vedere in azione la nuova Artura Trophy. Dalla sua esperienza sia nel motorsport che in McLaren, crede sinceramente che questa sia una grande auto da corsa e rappresenta un enorme passo avanti rispetto a qualsiasi cosa mai prodotta prima dal brand per questo tipo di campionato.

Non c’è nulla che esista attualmente per offrire la stessa prospettiva agli aspiranti piloti GT professionisti e amatoriali e già hanno avuto un grande interesse sia per il nuovo bolide che per il campionato.

McLaren Artura Trophy

Il marchio britannico fornirà supporto a tutti i partecipanti

Le vetture saranno gestite da squadre indipendenti con le attuali 570S Trophy. Molte di queste auto sono di proprietà di concorrenti della precedente Pure McLaren GT Series e McLaren non vede l’ora di dar loro il benvenuto in questo nuovo campionato. Anche se questo modello non è più in produzione, McLaren Customer Racing continua a supportare i proprietari e i team con parti di ricambio e assistenza tecnica.

Mentre l’azione in pista dovrebbe essere molto competitiva, i piloti del McLaren Trophy godranno di un ambiente rilassato e socievole, promuovendo il loro coinvolgimento all’interno della famiglia McLaren.

Incluso c’è il servizio McLaren Concierge volto a fornire un’esperienza senza interruzioni, comprese le prenotazioni alberghiere e i trasferimenti, assicurando che l’attenzione del concorrente sia interamente sulle prestazioni in pista.

Al centro del paddock c’è il McLaren Race Centre che prende ispirazione dal team McLaren di Formula 1, dove i piloti possono intrattenere amici, familiari, sponsor e team manager, ospitare riunioni o semplicemente rilassarsi. I concorrenti trarranno vantaggio anche dall’ambiente del paddock, sperimentato dai pochi fortunati che gareggiano per la McLaren.

Il nuovo campionato si unirà al Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS e sarà marchiato McLaren Trophy, Europe, mettendo i concorrenti di fronte a team GT, piloti e fan e rendendolo una destinazione ideale per i proprietari e i sostenitori dello storico marchio britannico.

I fine settimana di gara inizieranno con due sessioni di prove libere di 60 minuti nel giorno di apertura per offrire ai piloti la migliore opportunità di prepararsi per le due gare che li aspettano. Ogni giornata di gara seguirà lo stesso format, con una sessione di pre-qualifiche di 15 minuti, di qualifiche di 15 minuti, seguiti da una gara di 50 minuti con pit stop obbligatori per i cambi pilota.

Sia la McLaren Artura Trophy che la 570S Trophy beneficeranno di pneumatici ad alte prestazioni forniti da Pirelli, sfruttando la sua vasta esperienza nelle gare di Formula 1 e GT. La stagione inaugurale del McLaren Trophy prevederà cinque gare su circuiti iconici del Gran Premio, tra cui Paul Ricard, Hockenheim e Barcellona.

McLaren Artura Trophy

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