Mercedes usa la Formula 1 per competere con Tesla

Andrea Senatore Foto Autore

Tesla rimane un modello nel mercato elettrico grazie all’efficienza dei suoi modelli, che spesso offrono una migliore autonomia rispetto ai suoi concorrenti. Alla Mercedes, però, credono di avere una carta vincente nascosta con cui opporsi al produttore americano e cioè il team di Formula 1 dell’azienda.

Mercedes sfrutterà l’esperienza accumulata in F1 per competere con Tesla

Le vetture del campionato automobilistico più prestigioso non sono elettriche, ma la capacità di sviluppo, la tecnologia e l’esperienza maturata nelle gare sono molto preziose. E grazie a loro, l’azienda tedesca può migliorare i suoi modelli elettrici.

“Con la Formula 1 abbiamo un vantaggio che gli altri non hanno. Tesla non ha una cosa del genere, né la maggior parte degli altri produttori”, ha commentato Markus Schaefer, chief technology officer di Mercedes e team principal di Formula 1, citato da Reuters.

A fine 2021, Mercedes ha presentato il concept EQXX con una forte attenzione all’efficienza, poiché prometteva un’autonomia di 1.200 km con una singola carica, grazie a un consumo di appena 8,3 kWh per 100 km. Per fare un confronto, in Tesla questo indicatore è di 16 kW/h.

A contribuire all’impressionante efficienza del concept c’è il team Mercedes Formula 1, che ha partecipato allo sviluppo della vettura avvalendosi della sua esperienza nell’aerodinamica. Il prototipo EQXX è stato costruito in soli 18 mesi, poiché il team di F1 è abituato a lavorare con scadenze simili.

Grazie all’utilizzo dei metodi della Formula 1, lo sviluppo di un modello richiederà solo 14 mesi invece degli attuali 58 mesi, secondo Schaefer. Le idee del team corse sono già utilizzate per realizzare una nuova piattaforma elettrica, i cui primi modelli saranno pronti nel 2024. Saranno costruiti sui principi utilizzati per realizzare l’EQXX.

Mercedes logo

Secondo uno dei principali ingegneri del team, Adam Alsop, la trasmissione ibrida della Formula 1 ha insegnato alla Mercedes come “smettere di sprecare ogni singolo watt”. La società prevede di ottenere più tecnologia dal team di F1 per sviluppare batterie, inverter e una nuova generazione di motori per i modelli di produzione.

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