Renault Symbioz: il nuovo C-SUV, motori, prezzi, allestimenti

Natale LiVecchi Autore Auto
Le proporzioni della Renault Symbioz appaiono bilanciate, anche in accordo col nuovo linguaggio stilistico introdotto dal costruttore
Renault Symbioz

La nuova Renault Symbioz ha il compito di condividere il DNA dei modelli più iconici del marchio, perlomeno per ciò che riguarda quelli che hanno messo al centro lo spazio a disposizione a bordo per gli occupanti e per i bagagli. Il nuovo C-SUV appena lanciato dal Costruttore della Losanga permette infatti di adattare il bagagliaio e l’abitacolo alle esigenze delle famiglie, puntando su tecnologie che apportano un valore aggiunto in tal senso oltre che su dimensioni comunque compatte ideali anche per l’utilizzo in città. Presentando il nuovo linguaggio di design del costruttore, la nuova Renault Symbioz arriva dopo le recenti Scénic E-Tech e alla nuova Captur.

Combinando il meglio dei veicoli Renault del segmento C in termini di design modulare, ma anche per ciò che riguarda connettività ed efficienza, la nuova Renault Symbioz è in grado di soddisfare i più elevati standard in termini di comfort a bordo sia sui viaggi brevi che su quelli più lunghi. Si rivolge quindi ad un’ampia base di clienti. È innanzitutto un veicolo dedicato alle famiglie che cercano spazio ed efficienza con un design modulare e contemporaneo.

Renault Symbioz Bagagliaio

In termini di gamma la nuova Symbioz si posiziona tra la Captur e la Austral, permettendo a Renault di avere a disposizione una presenza entry-level più forte nel Segmento C. D’altronde il C-SUV è lungo 4,41 metri e va a completare la gamma “ibrida” E-Tech già composta da Arkana e Austral, ampliando la gamma “elettrica” ​​E-Tech accanto alle Mégane e Scénic E-Tech. Ciò conferma la coerenza della strategia di Renault, volta a soddisfare una gamma completa di esigenze per gli utenti del marchio sulla base di una doppia gamma con piattaforme dedicate.

In questo modo la nuova Renault Symbioz racchiude il meglio delle tecnologie che il Costruttore della Losanga mette a disposizione dei suoi modelli; c’è il sistema multimediale OpenR Link, con Google integrato, e del tetto apribile in vetro colorato Solarbay. La versione Iconic è dotata di 29 sistemi di assistenza alla guida di nuova generazione per ottimizzare la sicurezza e il comfort di guida. Con una capacità del bagagliaio fino a 624 litri, dato assolutamente interessante per un veicolo di queste dimensioni, e un layout modulare per l’abitacolo grazie al divano scorrevole che si piega per creare un piano perfettamente piatto, la nuova Symbioz è alla pari con i migliori competitor della sua categoria. Allo stesso tempo rimane sempre un veicolo compatto e agile progettato sia per essere usato al meglio nel traffico cittadino sia per quanto riguarda l’utilizzo in famiglia, forte di una proverbiale versatilità.

Renault Symbioz

La Renault Symbioz introduce tutti gli stilemi tipici del nuovo corso stilistico intrapreso dal costruttore

Le proporzioni della nuova Renault Symbioz appaiono coerentemente bilanciate, anche in accordo col nuovo sofisticato linguaggio stilistico introdotto dal costruttore con gli ultimi modelli. La nuova Symbioz si basa sulla piattaforma CMF-B utilizzata già per la Clio e per la Captur, ma anche per la Arkana. I tratti scultorei del nuovo linguaggio di design proposto in casa Renault, rimangono assai visibili nella parte anteriore e posteriore della Symbioz e incorniciano le linee morbide e semplici dei pannelli laterali. I bordi netti dei pannelli anteriori e posteriori catturano la luce, strutturando le forme sfaccettate con effetti sofisticati.

Renault Symbioz Dettaglio

Sulle varianti Esprit Alpine e Iconic ci sono i cerchi da 19 pollici, dotate di design esclusivo per la nuova Renautl Symbioz anche nel caso delle varianti da 18 pollici. In questo modo le linee nette creano un effetto grafico dinamico che fa sembrare che la ruota giri anche a veicolo fermo. Il portellone ad andamento fortemente verticale promette di avere a disposizione ampio spazio all’interno dell’abitacolo e anche per ciò che riguarda le volumetrie del bagagliaio. La nuova Symbioz viene proposta in una nuova gamma di sette colori per la carrozzeria, inclusa la nuova colorazione Mercury Blue. Di serie viene proposto il Flame Red e si possono poi scegliere anche il Pearl White, il Cassiopée Grey, lo Starry Black, il Rafale Grey e l’Iron Blue.

Interni e allestimenti

Sebbene all’esterno le dimensioni rimangano compatte, all’interno dell’abitacolo della nuova Renault Symbioz lo spazio è tanto grazie anche a un layout completamente modulare con il divano posteriore che scorre per lasciare più spazio ai bagagli o fornire più centimetri alle gambe. Questo si abbina a un’ampia gamma di caratteristiche che contribuiscono a migliorare il comfort a bordo, come il tetto apribile in vetro colorato Solarbay e il portellone elettrico. Parliamo di un veicolo polivalente e multifunzionale che è anche una vera e propria “zona giorno” per tutta la famiglia.

Renault Symbioz Interni

Ognuna delle tre versioni disponibili viene abbinata a rivestimenti dedicati, esprimendo una personalità distinta in linea con il profilo del cliente target. Nella versione Techno, i sedili sono rivestiti in tessuto con logo ricamato, cuciture gialle e bordini gialli e grigi. Proseguendo sulla base degli stilemi specifici evidenziati per la versione Techno, i sedili della Esprit Alpine presentano cuciture blu e pannelli laterali in TEP goffrato, mentre gli schienali e i cuscini dei sedili sono rivestiti nello stesso tessuto sportivo high-tech dei pannelli interni delle porte e del cruscotto. Infine, i sedili della versione Iconic sono rivestiti in tessuto tecnico a maglia larga, ispirato al mondo delle attrezzature sportive premium.

Renault Symbioz Interni

Motore

La nuova Renault Symbioz viene proposta col propulsore ibrido E-Tech 145. Altamente efficiente e quindi economico da gestire, che garantisce comfort e silenzio nella guida elettrica in città anche senza la necessità della ricarica. Attingendo dall’esperienza di Renault in Formula 1, in particolare nel recupero e nella rigenerazione dell’energia, l’unità ibrida offre prestazioni dinamiche ed efficienti. L’architettura ibrida permette di combinare due motori elettrici (uno da 36 kW e un HSG, High-Voltage Starter Generator, da 18 kW con un motore a benzina a 4 cilindri da 1,6 litri e 94 cavalli di potenza accoppiato a un sistema multimodale intelligente senza frizione e batteria da 1,2 kWh.

Renault Symbioz

La trasmissione prevede 4 marce per il propulsore a benzina e 2 marce per il motore elettrico principale. Il propulsore ibrido E-Tech 145 combina il funzionamento del motore endotermico e del motore elettrico in un massimo di 14 combinazioni differenti utili per ottimizzare l’efficienza di utilizzo. In ogni caso la Renault Symbioz si avvia sempre in modalità elettrica, consentendo l’utilizzo in elettrico fino all’80% del tempo trascorso nella guida in città, con un risparmio di carburante fino al 40% rispetto a un motore a benzina convenzionale sul ciclo urbano. In autostrada, il gruppo propulsore è progettato per consentire al motore endotermico di agire sulla trazione fornita alle ruote, senza alcun intervento da parte dei motori elettrici come avviene invece nei sistemi ibridi convenzionali. Con questa tecnologia vengono ottimizzati i consumi con consumi nell’ordine dei 4,6 litri di carburante necessari ogni 100 chilometri percorsi secondo il Ciclo WLTP.

Fotografie Renault Symbioz 2024

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