Porsche e l’auto elettrica infernale: quale futuro

Ippolito Visconti Autore News Auto
Porsche svilupperà auto termiche più a lungo del previsto, poiché le vendite di EV diminuiscono. 
porsche

Porsche sta rivedendo i suoi piani per convertire la maggior parte della sua gamma a un’alimentazione completamente elettrica. Continuerà a vendere auto con motore a combustione più a lungo di quanto inizialmente pianificato. Una fuga dall’inferno dell’auto elettrica: in Europa, ci sono poche colonnine di ricarica. L’Ue ha imposto il full electric, e i Paesi supini hanno accettato, ma sono state calpestati i Regolamenti. Che parlavano di: obbligo di creare un ecosistema come quello Tesla Supercharger, protezione della domanda e dell’offerta, tutela dell’occupazione.

Sì, hanno sbagliato anche le Case e i ceo a non protestare con forza ed efficacia contro il drammatico Green Deal di Bruxelles. Che ora è un Black Nightmare. Perché l’Ue insiste? Perché ha la cambiale in mano degli elettori cui è stato fatto il lavaggio del cervello con la storia della batteria e dell’elettricità che non inquinano: se fa retromarcia, perde consenso elettorale, poltrone d’oro, potere. In più, incidono la concorrenza cinese e quella di Tesla.

Problema chiama problema

Il marchio di auto sportive sta ripensando alla sua strategia incentrata sull’elettrico e sta 

Porsche sta adeguando la sua strategia EV in risposta alle vendite lente di Taycan e alla crescente domanda di opzioni a combustione e ibride, spiega Carscoop. I nuovi modelli 718 e il SUV Macan sono stati concepiti come veicoli elettrici e potrebbe essere troppo tardi per adattarli facilmente alla potenza a combustione. Fra gli acquirenti, c’è riluttanza ad abbandonare i propulsori tradizionali. Chiaro: senza colonnine veloci, l’elettrico è un incubo. L’auto elettrica è un gioiello di tecnologia da supportare, non da mandare al macello, come invece ha fatto l’Ue.

La Casa automobilistica, che si è pubblicamente espressa contro il divieto europeo proposto per il 2035 sui motori a combustione, sta ora studiando come potrebbe riprogettare le future auto a favore dei propulsori ibridi. Ma ciò richiederà uno sforzo erculeo e un sacco di soldi.

SUV K1 2028: quale propulsione

Un altro veicolo che Porsche ha concepito come EV, ma che deve essere preso in considerazione per una rivisitazione della combustione, è il SUV di punta K1 previsto per il 2028. I tempi e le probabili dimensioni della K1 a tre file suggeriscono che ha maggiori possibilità di essere adattata alla potenza ibrida. “Molti clienti nel segmento premium e di lusso stanno guardando nella direzione delle auto con motore a combustione, c’è una chiara tendenza”, ha affermato il CFO di Porsche Lutz Meschke in una conference call prima di spiegare come il marchio sta reagendo a questa notizia.

“Rinnoveremo le nostre auto con motore a combustione, tra cui la Panamera e la Cayenne, e naturalmente continueremo a fare affidamento sugli ibridi plug-in. Per quanto riguarda la nostra gamma elettrificata, siamo molto flessibili quando si tratta della nostra impronta di produzione. Possiamo produrre auto con motore a combustione, ibride plug-in ed elettrificate in un’unica linea di produzione a Lipsia. Quando si tratta di ricerca e sviluppo, vedrai una maggiore flessibilità nei prossimi anni. Svilupperemo nuovi derivati ​​con motore a combustione [dei nostri veicoli elettrici] per dare la giusta risposta alla domanda dei clienti”, la sua chiosa.

Inversione a U

Porsche aveva pianificato che l’80 percento della sua gamma sarebbe stata composta da veicoli elettrici entro la fine del decennio. Il restante 20 percento sarebbe stato rappresentato dalla 911, che ha ottenuto il suo primo modello ibrido, ma avrebbe sempre dovuto tenersi lontana dall’alimentazione completamente elettrica fino al 2030. Porsche ha avuto un successo iniziale con la Taycan e ha progettato una Macan elettrica e le imminenti 718 EV. Ma le vendite della Taycan sono crollate quest’anno nonostante l’introduzione di un modello rinnovato, in particolare nel mercato cinese un tempo redditizio, mentre le vendite della 718 a combustione sono aumentate poiché gli acquirenti le hanno prese finché possono. L’utile operativo di Porsche è sceso del 26,7 percento a 5,5 miliardi di euro (5,95 miliardi di dollari) nei primi tre trimestri del 2024 rispetto a gennaio-settembre 2023.

byd

La cinese BYD lancia l’ammiraglia Sealion 7 EV anti Porsche

Intanto, la cinese BYD è in lotta per conquistare gli acquirenti di auto elettriche a batteria di lusso in Europa con il lancio della Sealion 7 (foto su): EV anti Porsche. È la settima auto 100% elettrica lanciata da BYD in Europa e il quarto modello della Serie Ocean. Con una lunghezza complessiva di 4.830 mm e un passo di 2.930 mm, un’autonomia WLTP fino a 502 km e prestazioni straordinarie (215 km/h di velocità massima e uno scatto da 0 a 100 km/h di soli 4,5 secondi), il SEALION 7 soddisfa perfettamente le esigenze dei clienti europei attenti alla tecnologia e alla ricerca di un’auto familiare sportiva e sostenibile. 

Parla Stella Li

Stella Li, Executive Vice President di BYD, ha dichiarato: “Abbiamo notato la richiesta di questo tipo di veicolo in Europa, quindi siamo lieti di presentare il SEALION 7. Siamo certi che il suo design da SUV e le caratteristiche peculiari come la tecnologia delle batterie Blade, l’autonomia estesa, le generose prestazioni saranno apprezzate da molti clienti in tutta Europa. Il SEALION 7 dimostra come BYD stia reagendo alla domanda e ai gusti dei clienti europei, ampliando la nostra gamma di prodotti per garantire la migliore copertura possibile nei principali segmenti di mercato. Questo sarà un fattore determinante per continuare a crescere in Europa”.

Il cuore di ogni veicolo ad alte prestazioni è il suo motore e l’esperienza ingegneristica. Grazie a una serie di soluzioni altamente tecnologiche, come i magneti a doppia “V” e un tasso di riempimento elevato, pari al 92%, con avvolgimento a filo piatto, il motore posteriore può funzionare a velocità fino a 23.000 giri/min, facendone il motore elettrico più veloce al mondo in produzione di serie. Il motore produce 230 kW di potenza massima e 380 Nm di coppia massima e svolge un ruolo fondamentale su entrambe le varianti di trazione. Accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e velocità massima di 215 km/h.

Nelle versioni Design AWD ed Excellence AWD, al motore posteriore da 230 kW se ne aggiunge un altro da 160 kW sull’asse anteriore per garantire la trazione integrale e una potenza massima combinata di 390 kW e 690 Nm di coppia. Anche per queste varianti la velocità massima è di 215 km/h, ma lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in appena 4,5 secondi.

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