Porsche: le prossime elettriche vanteranno un’autonomia di 1300 km e ricarica in 15 minuti

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Porsche elettrica

Gli ingegneri della tecnologia delle batterie di Porsche hanno previsto che a medio termine la tecnologia delle batterie migliorerà al punto che i veicoli elettrici avranno un’autonomia di 1300 km e serviranno meno di 15 minuti per una ricarica completa.

Come originariamente pubblicato su Porsche Engineering Magazine, gli specialisti di Porsche Engineering hanno parlato delle tecnologie delle batterie attuali e di nuova generazione e di dove potrebbero essere diretti veicoli elettrici come Taycan e Macan EV nelle generazioni future.

Gli ingegneri Porsche spiegano perché il litio è attualmente lo standard massimo per la tecnologia delle batterie e i suoi difetti, soprattutto dal punto di vista della sicurezza. Un’osservazione interessante è stata l’ottimizzazione dell’anodo, in particolare utilizzando il silicio invece della grafite, come è la norma attuale. Gli anodi di silicio potrebbero aumentare di dieci volte la capacità della batteria e consentire tempi di ricarica inferiori ai 15 minuti.

Il problema è che il silicio può espandersi fino al 300% quando assorbe il litio, il che potrebbe danneggiare gli elettrodi e ridurre la durata della batteria.

Porsche: le batterie allo stato solido e la loro evoluzione

Ma la grande svolta arriverà dalle batterie a stato solido. Utilizzando una matrice elettrolitica solida al posto di un elettrolita liquido alloggiato in un separatore, queste batterie non solo sarebbero più leggere ma anche più compatte. E la mancanza di fluido renderebbe le batterie più stabili e meno a rischio di incendio. Secondo quanto riferito, questa tecnologia aumenterebbe la densità energetica fino al 50% e si tradurrebbe in tempi di ricarica significativamente più rapidi.

Le batterie allo stato solido a base di litio (SSB) sono viste come una seria alternativa alle batterie agli ioni di litio. A medio termine, possiamo aspettarci che la combinazione della nuova chimica degli anodi e del denso accumulo di energia delle celle consenta un’autonomia del veicolo di 1.300 km.

Ciò richiederebbe tuttavia, da parte di Porsche, nuovi caricatori con raffreddamento attivo per consentire una conduzione affidabile della potenza tra la stazione di ricarica e l’auto, in particolare per velocità di ricarica superiori a 500 kW. Ciò può accadere con i cavi di ricarica raffreddati a liquido, una tecnologia che Tesla ha indicato arriverà alla sua rete Supercharger.

I veicoli elettrici non sono privi di difetti, ma non dimentichiamo che la tecnologia delle batterie è relativamente agli inizi e alcune importanti scoperte potrebbero cambiare la percezione del pubblico in grande stile. Vedremo Porsche come evolverà le proprie vetture.

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