Subaru: dopo 20 milioni di Boxer, si guarda al futuro

Maggio 2021 significa per Subaru un traguardo importantissimo, soprattutto se legato al suo iconico motore Boxer che festeggia 55 anni di età. La tecnologia infatti risale al 1966 e da quel momento Subaru ha caratterizzato tutte le sue produzioni con questa caratteristica impostazione del propulsore. Basti pensare che il complessivo di unità prodotte è pari a ben 20 milioni: un dato che fa quasi impressione.

A portare a debutto il Boxer di casa Subaru fu 55 anni fa la Subaru 1000, ovvero la primissima vettura del costruttore giapponese diffusa su scala globale equipaggiata con la trazione anteriore e un motore decisamente nuovo per l’epoca: proprio il Boxer da 1.0 litro e raffreddato ad acqua. Da quel momento, le vendite in casa Subaru cominciarono ad incrementare il loro dato complessivo e l’affidabilità del Boxer cominciò a rivelarsi proverbiale. Anche grazie all’adozione dei motori Boxer a disposizione simmetrica delle bancate e degli elementi tutti, Subaru comincia a sviluppare la trazione integrale che fece capolino nel 1972.

Architettura iconica

L’architettura stessa del Boxer è decisamente iconica. I cilindri sono disposti specularmente a 180 gradi ai lati dell’albero motore, con i pistoni posti di fronte. Grazie al posizionamento più in basso che si può ottenere, rispetto ad un propulsore con architettura tradizionale, tutta la catena cinematica scorre lungo un ideale asse centrale della vettura.

Sono quindi oltre 20 milioni i boxer prodotti dalla Subaru, ma con i tempi che cambiano con l’elettrificazione sempre più diffusa bisogna adeguarsi. Non è un caso che proprio Subaru abbia dato vita al sistema ibrido denominato e-Boxer abbinato proprio al propulsore a cilindri orizzontali contrapposti. Secondo Subaru “il nuovo sistema arricchisce una gamma che si completa con i propulsori termici tradizionali, tra cui il rinnovato Boxer da 2,5 litri che sospinge la sesta generazione della Subaru Outback (il 90% della componentistica è stata rivista rispetto allo stesso motore della generazione precedente) da poco arrivata sul mercato europeo”.

Proprio grazie al nuovo e-Boxer, Subaru Global Platform pone le basi dell’elettrificazione in modo da utilizzare anche sul Boxer un sistema ibrido leggero. In questo modo il costruttore vuole preservare la storia di un propulsore iconico quanto la Subaru stessa.