Tesla Cybertruck, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

M Magarini
Dopo continui rinvii, finalmente è giunto il momento buono per la messa in commercio del pick-up elettrico Tesla Cybertruck.
Tesla Cybertruck

Fin dalla sua presentazione nel 2019, il Tesla Cybertruck ha fatto scalpore. Con un evento folcloristico, tipico anche delle future produzioni della Casa di Elon Musk, ne erano state svelate le caratteristiche, promettendo un pick-up rivoluzionario. Il boom di domande ricevuto negli anni ha confermato il forte interesse riscosso tra il pubblico di riferimento. In partenza, il tycoon sudafricano aveva promesso un prezzo accessibile, in rapporto alle qualità futuristiche del mezzo. Uno dei tratti principali capaci di far sobbalzare dalla sedia era il divano, spigoloso e anticonvenzionale. Aggiunto a performance eccezionali e innovazioni tecniche, il Cybertruck sembrava sul punto di cambiare volto alla mobilità.

L’idea del Tesla Cybertruck è nata dalla mente dell’imprenditore, desideroso di un pick-up a zero emissioni più versatile e performante dei modelli tradizionali. A occuparsi del design è stato Franz von Holzhausen, capo del centro stile interno, che si è basato su film di fantascienza e mezzi militari. Ne è derivato un esemplare dal look squadrato e minimalista, realizzato con materiali ultraresistenti, tra cui l’acciaio antiproiettile.

Al momento della première mondiale, si parlava di un imminente rilascio, poi i piani hanno finito per essere rinviati, a causa della pandemia di Covid-19 e della complessità del progetto. Inizialmente prevista nel 2021, la produzione è stata alla fine posticipata al 2023.

Il modello di serie è stato presentato il 30 novembre presso la Gigafactory di Austin, nello Stato del Texas, quando il CEO ha rivelato i costi definitivi. Nel corso dei prossimi paragrafi andremo a conoscere in maniera dettagliata le peculiarità della proposta finale, a partire dagli esterni. In seconda istanza, ci soffermeremo sugli interni, intesi sia in termini di spazio sia di tecnologie di bordo, su cui era forte l’interesse del pubblico di riferimento, visto il know-how maturato dalla compagnia nello sviluppo del software. In conclusione, tratteremo i motori, i prezzi e le rivali.

Tesla Cybertruck: gli esterni

Tesla Cybertruck

Il Tesla Cybertruck si distingue per gli esterni futuristici e rivoluzionari, che rompono con le convenzioni del segmento dei pick-up. Caratterizzato da linee squadrate e minimaliste, è inconfondibile su strada. Angoli pronunciati e superfici piane lo differenziano da qualsiasi altra forma di trasporto in circolazione.

All’anteriore domina un’unica grande lastra di vetro, estesa fino al tetto, per un’ampia visibilità. I fari a LED, sottili e minimalisti, sono integrati nella zona superiore del parabrezza, mentre il paraurti è realizzato in acciaio e presenta un design semplice quanto robusto.

Il cofano è un unico pannello che si apre elettricamente per accedere al vano motore. Una copertura elettrica rende impermeabile il cassone, alquanto ampio e versatile, con una capacità di carico pari a oltre 1,8 metri cubi.

Gli pneumatici avvolgono cerchi in lega maggiorati, con dimensioni da un minimo di 18 pollici a un massimo di 20 pollici. L’altezza da terra è regolabile mediante le sospensioni pneumatiche adattive, per favorire la guida.

La carrozzeria antiproiettile e i vetri anti-sfondamento rendono il Tesla Cybertruck una proposta parecchio sicura. Il cassone è dotato di diverse prese di corrente e un sistema di illuminazione integrato.

Una chicca supplementare è la compatibilità con il Cyberquad, un ATV elettrico riponibile nel generoso cassone.

La tavolozza cromatica prevede quattro tonalità: argento, grafite, bianco e nero. Sono disponibili varie opzioni di personalizzazione per soddisfare in pieno le esigenze della clientela odierna.

Gli interni

Tesla Cybertruck

L’abitacolo rispecchia i principi dell’estetica esterna: minimalista, futuristico e incentrato sulla tecnologia. È dominato da un display a sfioramento tattile da 17 pollici che controlla ciascuna delle funzioni dell’auto. Il volante è a forma di “yoke”, simile a quello delle sorelle (Model S e Model X). Una volta messo piede a bordo, il conducente e il passeggero anteriore hanno la sensazione di trovarsi in un salotto, grazie ai sedili riscaldabili, ventilati e regolabili elettricamente. Il divanetto posteriore è abbastanza ampio da accogliere fino a tre persone.

Altrettanta cura è stata riposta nella fattura dei materiali, che comprendono pelle vegana, legno e alluminio. Il pavimento è rivestito di gomma resistente e facile da pulire. Un motivo di vanto sono le finiture, curate e precise, con la massima attenzione riposta in ciascun elemento, compresi quelli in apparenza di secondaria importanza.

Il celeberrimo Full-Self Driving, il sistema che permette di viaggiare in “autonomia”, è stato evoluto ed è conforme agli standard consentiti dalla politica internazionale.

Sul fronte dell’infotainment, compatibile sia con Android Auto sia con Apple CarPlay, brillano l’impianto audio e la possibilità di intrattenersi con i videogiochi. Tutto fa affidamento su un sistema di connessione internet 5G, il migliore oggi disponibile, che permette di accedere a streaming audio e video, giochi online e aggiornamenti over-the-air. In altre parole, in caso di modifiche apportate al software, l’upgrade avviene tranquillamente da remoto, senza l’onere di passare in un’officina convenzionata, con un notevole risparmio di tempo. Benché attualmente appaia un’ovvietà, quando era stato promesso nel 2019 non era affatto vero.

Siccome gli smartphone sono parte integrante del nostro quotidiano, il Tesla Cybertruck comprende diversi punti di ricarica e un impianto di illuminazione integrato, configurabile in base al proprio stato d’animo.

Qualora le numerose tecnologie di sicurezza non siano servite a evitare incidenti, airbag frontali, laterali e a tendina proteggono gli occupanti, riducendo la forza dell’impatto. Completano il quadro un tetto panoramico in vetro, che assicura un’ampia visibilità del cielo, e il “clima” a due zone, preposto a regolare la temperatura indipendentemente per l’anteriore e il posteriore.

Motori e prezzi

Il Tesla Cybertruck 2024 è disponibile in tre versioni con differenti motorizzazioni:

  • Single Motor: un modulo al posteriore, un’autonomia di 400 km e uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi.
  • Dual Motor: due motori elettrici, un’autonomia di 480 km e uno sprint da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi.
  • Tri Motor: ben tre propulsori, una percorrenza di 800 km e uno “zerocento” in 2,9 secondi.

Ciascuna dispone di trazione integrale e capacità di traino fino a 6,35 tonnellate.

Passiamo ora ai prezzi, e qui tocchiamo un tasto spinoso: attualmente il Tesla Cybertruck 2024 non è acquistabile in Europa. È in corso un dibattito per il via libera dell’UE, data la difficile regolamentazione: potrebbe essere catalogato come camion, oppure non arrivare mai.

Ciò dipende dalle forti perplessità manifestate dalle istituzioni circa la sicurezza. In caso di impatto con altri utenti della strada, in particolare i ciclisti, questi ultimi rischiano di avere la peggio, anche gravemente, a causa dell’aspetto spigoloso del mezzo. Lo stesso Elon Musk ha imposto un margine di errore inferiore ai micron, come rivelato da una (presunta) e-mail inviata ai collaboratori.

Premesso che non c’è nulla di realmente simile al Cybertruck, i maggiori competitor sono proposti oltreoceano: il Ford F-150 Lightning, il Rivian R1T e il GMC Hummer EV.

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