Una nuova tecnologia mira a ricaricare auto elettriche in 90 secondi

Mahle Powertrain e Allotrope Energy hanno ora presentato una nuova tecnologia di batteria che mira a ricaricare un veicolo elettrico nello stesso tempo necessario per fare rifornimento di un veicolo. Il capo della ricerca di Mahle Powertrain, il dott. Mike Bassett, afferma: “Con l’aumento dell’economia on-demand, c’è stato un rapido aumento dell’uso di ciclomotori a benzina per le consegne urbane come i pasti da asporto, e questo ha contribuito a problemi di qualità dell’aria nelle nostre città”.

Pertanto, la società “ha considerato come un ciclomotore elettrico potrebbe essere utilizzato come veicolo di consegna urbano alimentato da una batteria al litio-carbonio di piccola capacità economica che potrebbe essere ricaricata tra una fermata e l’altra in appena 90 secondi”.

Ciò è ottenuto in parte attraverso la tecnologia al litio-carbonio di Allotrope Energy che si dice combini i vantaggi dei supercondensatori e delle tradizionali batterie agli ioni di litio. Questa combinazione promette una cella che può essere ricaricata rapidamente mantenendo una buona densità di energia senza gli effetti di degradazione termica sperimentati dalle tradizionali batterie agli ioni di litio.

L’effetto bonus a catena è che la cella della batteria rimane stabile anche a temperature elevate, consentendo un’erogazione di corrente elevata e una ricarica rapida senza la necessità di complessi sistemi di raffreddamento o gestione della batteria. Il catodo a condensatore consente anche una durata di “oltre 100.000 cicli”, molto più di quella delle batterie convenzionali. Inoltre, la mancanza di materiali delle terre rare significa che la cella è più riciclabile e più sicura per l’ambiente.

Mahle e Allotrope e ora stanno conducendo uno studio per determinare se questa invenzione funziona come previsto. Utilizzando un ciclomotore elettrico urbano, il team punta a un raggio di 25 chilometri o 15,5 miglia. Normalmente, anche l’utilizzo di un caricabatterie rapido per un veicolo del genere potrebbe significare tempi di ricarica di oltre mezz’ora e richiederebbe una batteria sostitutiva ogni anno o due.

Se lo studio dovesse confermare le aspettative del team, il piccolo scooter potrebbe essere ricaricato a 20 kW in soli 90 secondi. Il prossimo obiettivo sarà quindi quello di esplorare diverse dimensioni della batteria da utilizzare in veicoli più grandi e, con peso e costi inferiori rispetto alla tecnologia delle batterie tradizionali, questo potrebbe essere un punto di svolta.

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