Nessuna nuova Alfa Romeo 4C è in arrivo nelle concessionarie, almeno per il momento. Non è una bella notizia per iniziare a parlare di un’amata vettura italiana, bisogna ammetterlo. Quello di cui si parla oggi, però, è un progetto digitale accattivante che ha immaginato come potrebbe apparire un’ipotetica erede della sportiva italiana, fuori produzione ormai da cinque anni.

L’idea porta la firma del designer Giorgi Tedoradze ed è stata condivisa online, attirando l’attenzione di appassionati e curiosi durante il fine settimana. Nonostante si tratti solo di un’elaborazione CGI, la proposta è riuscita a conquistare l’interesse degli Alfisti.
Il modello virtuale non si presenta come una semplice evoluzione della 4C originale, ma piuttosto come una reinterpretazione più estrema, con linee decisamente esotiche e soluzioni tecniche che unirebbero tradizione e innovazione.
L’ipotetico schema meccanico prevede un motore a combustione montato dietro l’abitacolo, abbinato a un’unità elettrica sull’asse anteriore, così da ottenere una trazione integrale ibrida capace di migliorare la stabilità e le prestazioni in curva. Se questo progetto diventasse realtà, la potenza non sarebbe eccessiva, per evitare di invadere il territorio delle Ferrari, ma basterebbe per garantire un’esperienza di guida emozionante e fedele allo spirito Alfa Romeo.

A livello estetico, il rendering mostra un frontale essenziale dominato dal classico scudetto del marchio, affiancato da prese d’aria laterali e gruppi ottici sottili con luci diurne integrate. Il cofano anteriore, molto compatto, lascerebbe spazio a un piccolo vano bagagli, mentre i parafanghi scolpiti e le minigonne pronunciate conferiscono un aspetto muscoloso e aggressivo. Lateralmente spiccano le prese d’aria accanto ai montanti posteriori e un cofano motore dal design inusuale che lascerebbe intravedere parte della meccanica. Il retro mantiene richiami evidenti al DNA Alfa Romeo.

Il concept digitale è completato da cerchi dal design tipico Alfa Romeo e da una livrea giallo-nera impreziosita dal tricolore italiano su alcuni dettagli. Negli ambienti automotive si vocifera da tempo che la 4C possa avere un’erede reale.