Aumento assicurazione RC Auto, il 2023 anno nero per chi ha causato sinistri

giacomo mazzarella
Calcolatrice

 

Dopo il calo dei sinistri nei due anni di picchi della pandemia, con tutti i lockdown e i divieti di circolazione, l’allentamento delle misure restrittive ha riportato nella norma il numero dei sinistri auto. Ed il 2022 è tornato quasi ai livelli pre-pandemici, con oltre il 3% degli automobilisti che hanno denunciato un sinistro. E parliamo automobilisti responsabili del sinistro dichiarato. E su questi che stando alle statistiche ed a ciò che si legge su alcuni tra i più famosi siti di comparazione, che si abbatterà un incremento dei premi piuttosto rilevante. Ed il premio come tutti sanno, è il corrispettivo da pagare per assicurare il veicolo con la polizza obbligatoria, cioè con la RC Auto.

Il 2023 con netti aumenti del premio per l’assicurazione RC Auto per chi ha commesso sinistri

Nel 2023 ci saranno notevoli aumenti per gli automobilisti che hanno commesso un sinistro di cui loro stessi sono stati responsabili. E sono oltre un milione gli interessati da questa situazione, perché nel corso del 2022 hanno dichiarato almeno un sinistro con colpa. Il meccanismo Bonus Malus è conosciuto. Ogni sinistro commesso con colpa da parte dell’automobilista, si sale di due classi di merito. E dal momento che più è alta la classe di merito maggiore è il premio da pagare, ecco che l’aumento della polizza è giustificato. Precisamente sono il3,3% degli automobilisti assicurati che hanno dichiarato di aver causato un sinistro. Ed in un momento in cui sembra che a partire da gennaio per tutti gli automobilisti ci saranno rincari dovuto ad inflazione e crisi economica, è evidente che per questi titolari di polizza RC Auto l’aumento sarà nettamente maggiore rispetto a chi non ha avuto sinistri di questo genere.

Di quanto aumenteranno le polizze? ecco le cifre reali sulla RC Auto

Il 3,3% degli automobilisti italiani ha dichiarato un sinistro con colpa. Secondo le statistiche di noti siti di comparazione, rispetto al 2021 c’è un incremento del 5.5%. Questo, come già detto in premessa, è dovuto al graduale alleggerimento delle restrizioni e al ritorno alla normalità negli spostamenti su gomma del dopo pandemia. Gli aumenti per chi ha causato un sinistro (ma anche chi non ha causato incidenti), varieranno da Regione a Regione. E questa non è una novità visto che anche i premi assicurativi sono variabili in base alla Regione di residenza.

Molto cambia da Regione a Regione

Ma è altrettanto vero che anche il numero dei sinistri dichiarati, cioè la parte di quel 3,3% prima citato, è variabile da zona a zona in Italia. Gli automobilisti che subiranno gli aumenti più rilevanti come premio assicurativo per la loro polizza RC Auto sono i liguri, i toscani e quelli del Trentino Alto Adige. Liguria, Toscana e Trentino Alto Adige sono le Regioni meno virtuose dal punto di vista numerico dei sinistri. Sono le Regioni dove si sono verificati gli incrementi maggiori dei sinistri rispetto all’annualità precedente. Le aree dello Stivale più virtuose sono la Calabria, la Basilicata e la Campania, dove naturalmente l’aumento dei premi si sentirà di meno per ovvie ragioni.

Donne ed giovani sotto i 25 anni i più colpiti da sinistri e dai relativi aumenti

Lo studio statistico arriva anche a differenziare la popolazione in base all’età ed al genere. Ed emerge che donne ed under 25 sono le aree della popolazione dove numericamente i sinistri causati sono maggiori. Tra i 35 ed i 44 anni, come fascia di età, ci sono gli automobilisti che nel 2022 sono risultati i più virtuosi.

Aumenti per tutti e non solo per chi ha causato incidenti

tagliando assicurazione

L’inflazione è alla base di un incremento dei premi che prescinde dai sinistri. Certo, chi ha causato incidenti subirà quell’incremento legato al meccanismo Bonus Malus che è previsto dalle regole. Ma tutti pagheranno di più di assicurazione, e questo dipende dall’aumento del costo delle riparazioni che per le assicurazioni si traduce in un aumento del costo di un risarcimento. Le difficoltà a reperire i pezzi di ricambio, e l’aumento dei prezzi di questa componentistica sono alla base di aumenti cospicui per chi ha commesso sinistri, dal momento che per le compagnie, risarcire il danno causato dal diretto interessato è stato più oneroso. Ma questo aumento di tutto il meccanismo risarcitorio, ma non solo, porterà ad un incremento dei premi anche per gli automobilisti ligi alle regole e privi di sinistri nel 2022.

 

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