BMW: anche la divisione M dice addio al cambio manuale

Non è un segreto che le auto con cambio manuale siano una razza in via di estinzione. Tale cambio viene offerto su un numero sempre minore di nuovi modelli sul mercato ed è solo questione di tempo prima che scompaia per sempre. La divisione M della BMW offre ancora il cambio manuale come opzione sui suoi modelli, ma avverte che presto i clienti non avranno più questa scelta.

La divisione M di BMW offre ancora il cambio manuale ma ha detto ai suoi clienti che presto questo non accadrà più

In un’intervista alla rivista Quattroruote, il membro del consiglio di amministrazione di BMW, Frank Weber, ha confermato che i giorni del cambio manuale nei modelli M sono contati. “Sono prodotti divertenti, ma siamo onesti: i loro volumi di vendita stanno diventando sempre più piccoli. E non ha alcun senso svilupparli ulteriormente. Quindi, se volete una BMW M con cambio manuale, dovreste comprarla subito”, spiega Weber.

Il produttore bavarese sottolinea che in passato erano le preferenze dei clienti a guidare le trasmissioni manuali. Pertanto, l’azienda ha costruito una nicchia nel mercato delle auto con tali cambi, mentre i concorrenti si sono rivolti alle automatiche, voltando le spalle ai consumatori.

“Abbiamo clienti che percorrono 25.000-30.000 km all’anno e non vogliono cambiare marcia stando seduti nel traffico “, aggiunge Weber. A quanto pare gli appassionati dei cambi manuali hanno seguito il suo consiglio. L’azienda riferisce che oltre il 50% degli acquirenti della M2 lo scorso anno ha optato per un cambio manuale a 6 marce. Nelle M3 e M4 questa quota è pari a circa il 20%, e ciò ha portato la BMW a rilasciare una versione della Z4 con cambio manuale che si è affiancata alla Toyota Supra, offerta in tale variante già nel 2022.