Alla presentazione della BMW X7, la divisione motociclistica di Motorrad ha provato a immaginarla sotto curiose sembianze: quelle di un pick-up. La scelta ha sconvolto gli appassionati del marchio bavarese, che avevano visto un esperimento simile con la sportiva M3. Ma quante possibilità ci sono di vedere degli esemplari del genere in commercio?
La Casa dell’Elica ha una predilezione per i generi di maggior blasone; perciò, certe carrozzerie lasciano stupiti. Già il discorso cambia, almeno in parte, se viene presa in esame l’Audi. La capacità di reinventarsi è una delle qualità principali della compagnia di Ingolstadt, che spesso si è sperimentata negli anni.
BMW: l’idea di un pick-up non viene scartata a priori
Ai microfoni di BMWBlog, il responsabile del design del gruppo BMW, Adrian van Hooydonk ha toccato l’argomento. Nonostante in passato fossero circolate delle indiscrezioni circa una presunta rivale della Mercedes Classe X, l’azienda non ha mai ponderato l’idea. Puntare su una nicchia del genere non li ha mai convinti. In compenso, si sono occupati di altri progetti dal maggiore appeal.
Adrian van Hooydonk ha spiegato le fasi che portano alla nascita di una vettura. Inizialmente vengono impartite delle linee guida agli operatori del centro stile di Los Angeles o Shanghai. Che ne prendono atto e provano a proporre un bozzetto con l’obiettivo di sorprendere. Detto altrimenti, cercano di discostarsi dalle precedenti produzioni.
Se rischiano a individuare un vuoto nella line-up o un’opportunità, allora la mettono sul tavolo. Vanno a fondo sullo stile della macchina e si recano a Monaco per illustrare il lavoro completo, cercando di fornire una stima esatta delle tempistiche e del budget necessario.
Quindi, il numero uno del dipartimento di design del BMW Group ha sottolineato come le connazionali Audi e Mercedes costituiscono la concorrenza diretta. In un senso o nell’altro, si sentono chiamati in casa. Eppure, evitano di lasciarsi condizionare.
Ne deriva che non è scontato l’approdo nel comparto dei pick-up. Non intendono cavalcare ogni moda passeggera: se aggrediscono una fascia commerciale, allora deve esserci una prospettiva di lungo termine. Il salto qualitativo compiuto nel recente periodo è intrigante. D’altro canto, non avallerebbe mai nulla di discordante con il vero spirito di una BMW.