Il colosso cinese della mobilità elettrica BYD (ormai noto acronimo di Build Your Dreams) compie un ulteriore passo nella sua strategia di internazionalizzazione, annunciando la consegna ufficiale della sua quinta nave cargo per il trasporto di automobili, la BYD XI’AN.
L’evento si è tenuto nella città di Yizheng, situata nella parte orientale della provincia di Jiangsu, consolidando il ruolo di BYD come leader non solo nella produzione di veicoli elettrici, ma anche nella logistica integrata globale. La nave, lunga quasi 220 metri e larga 37,7 metri, è dotata di 16 ponti destinati esclusivamente al trasporto veicolare, ed è in grado di ospitare fino a 9.200 unità, confermandosi tra le navi da carico più capienti attualmente operative.
Circa 7.000 NEV (veicoli a nuova energia) risultano essere caricati sulla supernave per auto BYD Xi’an, che li trasporterà in paesi come Regno Unito, Italia, Spagna e Belgio, come ha annunciato oggi BYD su Weibo. BYD non ha fornito ulteriori dettagli, ma le immagini condivise mostrano modelli tra cui il BYD Seagull e il BYD Song Plus DM-i in attesa di caricamento.
Con una velocità di crociera di 19 nodi, la BYD XI’AN è alimentata da un sistema di propulsione dual-fuel GNL, una tecnologia all’avanguardia che permette di ridurre significativamente le emissioni nocive, incrementando l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale della navigazione.
Questo nuovo mezzo entra a far parte di una flotta in rapida espansione: prima della XI’AN, la compagnia aveva già attivato quattro imbarcazioni simili per facilitare l’esportazione dei propri veicoli a nuova energia verso mercati internazionali in rapida crescita. Tra queste, la BYD Shenzhen, nave gemella della XI’AN, condivide le stesse specifiche tecniche e capacità di carico.
Secondo quanto comunicato dal colosso cinese, l’introduzione di questa rete navale proprietaria ha comportato una drastica riduzione dei tempi di spedizione, un abbattimento dei costi logistici e una maggiore autonomia nella gestione della catena di approvvigionamento globale. Questi elementi sono diventati centrali nella strategia di penetrazione commerciale dell’azienda, che mira a consolidare la propria presenza in Europa, America Latina, Sud-Est asiatico e Medio Oriente.
L’adozione di navi cargo a doppio combustibile GNL rappresenta anche una chiara risposta alle pressioni ambientali del settore marittimo e si inserisce nel più ampio piano di decarbonizzazione dei trasporti su scala mondiale.
