Il colosso cinese dell’auto elettrica BYD continua a premere sull’acceleratore nella sua corsa globale, e ora punta con decisione a rafforzare la propria presenza da una parte all’altra del globo, a discapito delle vicissitudini problematiche in Cina. Si punta però al mercato automobilistico più esteso e maturo del continente africano.
Dopo aver debuttato nel 2023 con il SUV elettrico ATTO 3, l’azienda ha annunciato ambiziosi piani di crescita nel fiorente mercato del Sudafrica: entro il 2026 mira a triplicare il numero di concessionarie attive sul territorio nazionale. Attualmente, BYD dispone di “soli” 13 punti vendita in Sudafrica.
Secondo quanto dichiarato da Steve Chang, direttore generale di BYD Auto South Africa, il gruppo intende portare la rete a una ventina di concessionarie entro la fine del 2025, con l’obiettivo finale di arrivare a 30-35 sedi operative entro l’anno successivo. L’espansione fa parte di una strategia a lungo termine che mira a rendere BYD un brand riconosciuto, affidabile e facilmente accessibile per i consumatori sudafricani.

Un tassello chiave di questa strategia è l’introduzione di nuovi modelli pensati per rispondere a diverse esigenze di mobilità. Ad aprile, infatti, BYD ha lanciato tre nuovi veicoli: il pick-up ibrido plug-in Shark, l’ibrido Sealion 6 e il SUV 100% elettrico Sealion 7. Questi si aggiungono a una gamma che ora include sei modelli, coprendo sia motorizzazioni elettriche pure sia soluzioni ibride.
La crescente attenzione per i veicoli a nuova energia (anche detti NEV) è confermata dai dati forniti dalla National Association of Automobile Manufacturers of South Africa (NAAMSA): le vendite nel segmento sono più che raddoppiate nel 2024, raggiungendo le 15.611 unità rispetto alle 7.782 del 2023.

Nonostante i progressi, va detto, permangono ostacoli strutturali: l’inadeguatezza delle infrastrutture di ricarica, una rete elettrica poco stabile e tariffe doganali più elevate per i veicoli elettrici rispetto a quelli a combustione interna. Questi fattori continuano a frenare un’adozione più diffusa. Ciononostante, BYD resta fiduciosa. “Il Sudafrica è un mercato cruciale nell’emisfero australe e il più influente del continente africano”, ha dichiarato Chang. “Vogliamo contribuire a far evolvere il mercato e permettere ai sudafricani di non restare indietro rispetto alla rivoluzione della mobilità elettrica in corso nel resto del mondo”.