Non si capisce più niente in fatto di marche auto cinesi in Italia distribuite da Case italiane. Impossibile capire come stiano davvero i fatti, comunque ora Dongfeng Liuzhou Motor Co., Ltd e CMC (Cirelli Motor Company) desiderano fare chiarezza sulla situazione riguardante la distribuzione dei modelli Forthing T5 EVO fuel/HEV e M4 fuel/HEV nel nostro Paese. Parliamo di ibrido, non di elettrico, che poi è il cuore pulsante di macchine orientali vendute da noi: altro che full electric. Parliamo cioè di veicoli Forthing recentemente presentati da DR Automobiles sotto il marchio Tiger.
La versione di Cirelli
La cooperazione tra DFLZ e DR Automobiles è vincolata esclusivamente al territorio inglese e spagnolo. DFLZ ha, infatti, autorizzato la vendita dei modelli T5 EVO fuel/HEV e M4 fuel/HEV da parte di DR Automobiles solo in Regno Unito e Spagna, senza alcuna autorizzazione per la distribuzione in Italia, dove invece CMC (Cirelli Motor Company) è distributore autorizzato da Faw Automotive GmbH, che detiene i diritti di distribuzione per CMC. Questa controversia fa seguito a quella su BAIC.
Si andrà per vie legali?
Se DR Automobiles non rispetterà i termini della cooperazione, Dongfeng prenderà provvedimenti per fermare questo comportamento, e così proteggere i diritti di distribuzione, dei clienti e della rete di concessionarie. Ora bisogna vedere la reazione di DR. Certo che a così la confusione regna sovrana, a discapito del consumatore italiano.
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